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Ceferin: "La nuova Champions è diversa dalla Superlega. Non sarà facile qualificarsi"

di Michele Pavese

Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, ha parlato a L'Equipe della riforma della Champions League, approvata ieri dal Comitato Esecutivo: "Bisogna sempre provare a migliorare. Ci sono quattro posti in più, abbiamo cambiato idea riguardo all'assegnazione dei due posti in base al ranking. Non lo abbiamo fatto per avvantaggiare i grandi club. Somiglianza con la Superlega? Avere più squadre e più partite non significa questo. Con la Superlega ci sarebbero state sempre le stesse squadre a giocare tra loro".

Il mini-campionato iniziale: "Sarà molto più interessante. Con la formula attuale, nella fase a gironi, si sa già quali squadre si qualificheranno dopo due o tre partite. Dal 2024 non sarà così facile, anche per i grandi club".

La Final Four: "È un'idea che mi piace ma la realtà è che crea problemi, perché i club perderebbero soldi. E le tv vogliono più partite. Quindi l'abbiamo accantonata per ora, in futuro non lo so".


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