Ancora Lukaku: "Dopo Istanbul ero a disagio per quello che era successo prima"
Tanto passato, nella conferenza stampa di Romelu Lukaku, centravanti della Roma che ha parlato direttamente dal ritiro del Belgio. Big Rom è tornato anche sull'esclusione dalla formazione titolare nella finale di Champions League contro il Manchester City. Per molti, uno dei passaggi chiave nella sua decisione - per la verità altalenante - di non tornare all'Inter.
Le parole di Lukaku. "I primi giorni dopo Istanbul mi sentivo un po' a disagio, ma la mia mente era fuori posto per quello che era successo nei giorni prima. Di questo parlerò più avanti". In altri passaggi della conferenza, Romelu ha fatto riferimento a sue verità sulle quali si soffermerà in futuro. Non oggi, anche se non si capisce per quale motivo.
Cosa è successo a Istanbul? A quali eventi relativi ai giorni precedenti la finale si possa riferire il giocatore, ovviamente, non è dato sapere. Probabilmente, Lukaku si aspettava di partire titolare contro il Manchester City: possibile, ma può saperlo solo lui, che alluda a eventuali rassicurazioni di Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro, viceversa, ha schierato dal primo minuto Edin Dzeko - del resto titolare in quasi tutte le partite disputate dall'Inter nella scorsa Champions, tranne l'andata col Barcellona e il ritorno col Bayern - per poi affidare a Lukaku il compito di "rompere" la partita in corso d'opera. Missione, per la cronaca, fallita dal belga.