Il Derby Mediceo riporta la Fiorentina sulla terra e lancia l'Empoli fuori dalla zona rossa

Non è stato un Derby Mediceo banale quello giocato al Franchi, l’esito finale è andato decisamente contro pronostico. Chi si aspettava una Fiorentina pronta a passeggiare sull’Empoli, astutamente ritratto dal suo allenatore come “l’attacco peggiore d’Europa” nel pre-gara, come a voler minimizzare degli argomenti che la sua squadra invece possiede ed ha anche sfoggiato nella serata di Firenze. Un dato racconta bene quanto abbia sorpreso i più il trionfo empolese: nei 90 minuti più recupero del Franchi, la compagine azzurra ha segnato più reti rispetto al resto del suo campionato, otto partite.

Si sono sbloccati Ciccio Caputo e Gyasi, per tre punti che portano al momento fuori l’Empoli dalla zona retrocessione. Delude invece la Viola, colpita un po’ troppo facilmente in occasione dello 0-1 e crollata nell’azione che ha portato poi al raddoppio. Italiano e i suoi avevano la chance di riagganciare la Juventus al 3° posto della classifica e portarsi a -2 dalla capolista Inter. Sogni di gloria da dover rimandare: la realtà del Derby Mediceo dice che ancora la Fiorentina non ha la continuità per elevarsi in una dimensione superiore e non preventivata a inizio stagione. Non è ancora tempo di pensarsi così (in) grande.