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Baroni alla migliore occasione, Lotito prende la calcolatrice. E Immobile può andare via

di Andrea Losapio

Marco Baroni, nuovo tecnico della Lazio, è stato presentato nella giornata di ieri. "Sono felice, è il punto più alto della mia carriera e c'è consapevolezza di questo. C'è voglia di lavorare, di sentire la sfida. Io sono un allenatore che ama le sfide, voglio una squadra pronta ad aggredire, la mia squadra non deve giocare per se stessa ma per la gente. Io non guardo mai indietro, guarda sempre avanti. Di dietro mi porto le esperienza, ciò che è fatto ieri però è già passato. La mia attenzione è rivolta all'oggi, il mio primo e unico pensiero è la Lazio. Poi è chiaro che ognuno si porta dietro un bagaglio esperienziale, ma siamo tutti pronti per questa meravigliosa occasione".

Queste le parole di Lotito. "L'obiettivo? Migliorare la posizione attuale, come ha già detto l’allenatore. Cartellini? Costi e ricavi, non ho parlato dei secondi. Io lo scorso anno ho speso 101 milioni. Il bollo che viene depositato in Lega, non è di 15 ma 18 milioni e 300 mila. Quello che la Lazio deve pagare, più la commissione. Quindi alla fine sono 20 milioni. Il tema qual è? Voi cercate di sminuire il lavoro. Se compri dall’esterno non hai l’iva, non viene applicata e vale il costo effettivo. Se compri in Italia devi applicare l’iva e quindi devi aumentare del 22%".

Infine c'è l'affare Immobile. Il Besiktas ha presentato un'offerta alla Lazio che potrebbe anche essere accettata, mentre il giocatore sta riflettendo nel corso delle ultime ore per capire se accettare o meno. Sarebbe comunque un contratto importante rispetto a quello attuale che porterebbe 8 milioni in due anni.


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