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Roma Femminile, Spugna: "Troppa fretta sotto porta, ma non è stata presunzione"

di Tommaso Maschio

Dopo la vittoria per 3-0 sul Vorskla Poltava nell'andata del secondo turno preliminare di Women's Champions League il tecnico della Roma Alessandro Spugna ha parlato in mixed zone soffermandosi sui diversi errori sotto porta che non hanno reso la vittoria più ampia, anche se la qualificazione alla fase a gironi non appare in pericolo: "Non credo si sia trattato di supponenza o presunzione, credo ci sia un po' fretta nel concludere, questo è portato dalla voglia di fare gol. A un certo punto è sembrato che tutte volessero segnare, bisogna invece avere pazienza contro squadre che si difendono con tutte le loro giocatrici dentro la propria area di rigore. Gli spazi sono pochi e bisogna arrivare a calciare in maniera più pulita, invece c'era troppa fretta".

Spugna poi spiega cosa ha detto nell'intervallo alle sue ragazze: "Tra il primo e il secondo tempo ho detto: Non dobbiamo fare il grandissimo gol, dobbiamo fare gol. Facciamolo facendo le cose normali, perché se vogliamo fare gol in rovesciata o di tacco. facciamo i gol che dobbiamo fare. - conclude il mister come riporta Vocegiallorossa.it - In campo europeo poi è così, se concedi qualcosa rischi di subirlo. È vero, oggi non abbiamo subìto nemmeno un tiro in porta, però secondo me nel primo tempo potevamo chiudere con un margine più ampio e gestire le energie in maniera differente. Però abbiamo fatto comunque tre gol e questo è sicuramente un ottimo risultato".


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