PSG-Benfica 1-1, le pagelle: Mbappé nella storia, Verratti ingenuo. Joao Mario al top

11.10.2022 23:13 di Lorenzo Carini

PSG
Donnarumma 6 - Praticamente mai chiamato in causa, non riesce a neutralizzare il calcio di rigore battuto da Joao Mario.

Pereira 6,5 - Gioca una buonissima partita in fase difensiva, respingendo con grande continuità i tentativi d'incursione da parte della formazione portoghese.

Marquinhos 6,5 - Al pari di Pereira, anche per lui quella odierna si rivela una serata al di sopra della sufficienza. Va detto, comunque, che il Benfica non ha creato un nutrito numero di palle gol anche per demeriti degli attaccanti.

Ramos 6,5 - Vale lo stesso giudizio espresso per Pereira e Marquinhos.

Hakimi 5,5 - L'ex Inter spinge davvero con il contagocce sulla corsia di sua competenza: si vede pochissimo e non riesce in alcun modo a rendersi incisivo.

Vitinha 5,5 - Discreta prova in mezzo al campo, anche se non viene coinvolto più di tanto nella manovra parigina. Dall'85' Fabian Ruiz s.v.

Verratti 5 - Rovina una buonissima prestazione commettendo un ingenuo fallo ai danni di Rafa Silva all'interno della propria area di rigore: il contatto sfugge inizialmente all'arbitro ma non passa inosservato al VAR, che richiama il direttore di gara al monitor portandolo poi ad assegnare il penalty al Benfica.

Bernat 6 - In una delle sue imbucate da sinistra, riesce a procurarsi il calcio di rigore poi trasformato da Mbappé. Dopo un buon primo tempo, cala nella seconda metà di gara dimostrando di non aver ancora smaltito i novanta minuti disputati contro il Reims. Dall'85' Mukiele s.v.

Sarabia 5,5 - Si limita a portare a termine il compitino che gli viene richiesto da Galtier. Messi è tutt'altra cosa, ma si fa con quel che si può. Dal 74' Ekitike 6 - 11 ottobre 2022, data da cerchiare sul calendario per il classe 2002 che questa sera ha esordito in Champions League. Buon impatto sul match da parte sua.

Mbappé 7 - Con il rigore trasformato nel primo tempo, supera Cavani e con 31 centri diventa il miglior marcatore in Champions League nella storia del PSG. Cos'altro aggiungere? Dal 90' Soler s.v.

Neymar 6,5 - Solite giocate di grande classe, ma c'è poca sostanza negli ultimi venti metri. Viene contenuto a dovere dai difensori del Benfica, che non gli concedono troppo spazio a ridosso dell'area di rigore.

Christophe Galtier 6 - E' un PSG meno bello del solito: dopo il pareggio di sei giorni fa in Portogallo, arriva un'altra "X" per i francesi che si vedono così costretti a rimandare la qualificazione anticipata alla prossima fase di Champions League. Buone giocate da parte dei singoli, ma l'assenza di Messi si fa sentire eccome.

BENFICA
Vlachodimos 6 - Non riesce ad opporsi al calcio di rigore battuto da Mbappé: per il resto della gara, si fa sempre trovare pronto senza mai riscontrare eccessivi problemi.

Bah 5 - Il terzino destro dei portoghesi non riesce mai ad imporsi nella sua zona di campo: quando Bernat affonda il colpo, per lui è quasi sempre pura sofferenza. Dal 63' Gilberto 6 - Ci mette tanta grinta e non si tira mai indietro: buono spezzone di gara.

Antonio Silva 5,5 - Gioca una buona partita ma macchia la sua prestazione con il fallo su Bernat che ha portato l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore al PSG: è stata questa, tuttavia, l'unica nota stonata della sua serata.

Otamendi 6,5 - Si fa valere al centro della difesa: l'esperienza accumulata negli anni non lo tradisce, anche se qualche volta fatica a contenere le accelerazioni di due mostri come Mbappé e Neymar.

Grimaldo 6 - L'esterno sinistro della retroguardia lusitana non spinge sulla corsia occupata da Hakimi, ma contribuisce all'ottimo rendimento in fase difensiva da parte della sua squadra.

Florentino 5,5 - Fa fatica a giocare alla pari con gli avversari in mezzo al campo: primo tempo abbastanza opaco, poi si spegne nella ripresa. Dal 77' Gonçalves s.v.

Aursnes 6 - Propositivo nella fase iniziale, abbassa il proprio raggio d'azione col passare dei minuti finendo per battagliare ripetutamente con i centrocampisti del PSG. Dà il suo contributo al quartetto difensivo.

Fernandez 5,5 - Non pervenuto in avanti, va ripetutamente in difficoltà quando viene puntato da Neymar: dopo aver ricevuto un primo cartellino giallo, rischia anche il secondo provvedimento disciplinare pochi istanti più tardi per un altro fallo sull'incontenibile brasiliano del PSG.

Joao Mario 7 - Di gran lunga il migliore in campo nel Benfica: oltre a trasformare il calcio di rigore per il definitivo 1-1, l'ex Inter fa una quantità industriale di cose positive. Sempre al posto giusto nel momento giusto, sembra essere l'uomo chiave della squadra di Schmidt. Dal 93' Chiquinho s.v.

Rafa Silva 6 - Schierato dietro la punta, non sembra particolarmente ispirato ma ha il merito di procurarsi il penalty poi realizzato da Joao Mario. Da segnalare anche una buona palla gol sciupata dopo 17 minuti. Dal 77' Draxler s.v.

Gonçalo Ramos 5,5 - Poco assistito dai compagni, in fase di non possesso fa quel che può ma per un attaccante è difficile fare la differenza senza il pallone tra i piedi. Dal 77' Pinho s.v.

Roger Schmidt 6,5 - Secondo pareggio consecutivo contro il PSG per un Benfica ormai sempre più vicino alla qualificazione: altra prova di forza da parte dei portoghesi, che hanno confermato quanto di buono fatto vedere sei giorni fa in Portogallo, giocando alla pari contro una delle migliori squadre d'Europa.