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Lipsia, troppa pressione su Simons? L'olandese sta facendo fatica senza Dani Olmo

di Michele Pavese

Per la prima volta da quando è approdato al Lipsia, Xavi Simons è finito nel mirino delle critiche. Il trequartista olandese, riporta Bild, sembra essere indietro di condizione e finora è stato decisivo solo in Coppa di Germania, mentre non ha realizzato reti né assist in 5 partite tra campionato e Champions League. Numeri preoccupanti per una squadra ambiziosa come quella di Marco Rose, che mai come in questa stagione vuole puntare al titolo ma che ha già un ritardo di quattro punti dalla capolista Bayern Monaco, nonostante sia imbattuta dopo 4 giornate (2 vittorie e 2 pareggi).

La pressione e il suo nuovo status di "stella" rappresentano un fardello troppo grande per l'ex PSG? "No, Xavi ha già sperimentato cosa vuol dire da giovane", ha sottolineato il direttore sportivo Rouven Schröder qualche giorno fa. Eppure su Simons sembrano pesare due fattori: la maglia numero 10 e la partenza di Dani Olmo. Lo spagnolo era il partner perfetto del 21enne di Amsterdam, anche se quest'ultimo aveva dimostrato di poter far bene senza di lui.

Qualcosa però c'è: i compagni di reparto - Christoph Baumgartner, Antonio Nusa ed Eljif Elmas - non stanno dando le risposte che Rose e i dirigenti vorrebbero e Simons non riesce (almeno per il momento) ad essere decisivo. Da qui alla sosta sarà sotto osservazione.


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