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Felipe Melo: "Mbappé è uno stupido, ha tanto da imparare. Per fortuna non giochiamo contro"

di Michele Pavese

Felipe Melo ha appena vinto la sua terza Copa Libertadores battendo il Boca Juniors con il suo Fluminense. Intervistato da TNT Sports, ha elogiato Lionel Messi e rifilato alcune stoccate a Kylian Mbappé: "Mbappé è uno stupido. Ha segnato tre gol in finale ma l'Argentina è diventata campione e Messi è il migliore del mondo. Ha ancora molto da imparare, non può parlare di calcio sudamericano", ha detto il 40enne centrocampista brasiliano. Ricordiamo che Mbappé, qualche mese fa, aveva affermato che il calcio sudamericano "non è molto sviluppato".

Allo stesso modo, l'ex giocatore di inter e Juventus ha riconosciuto che l'attaccante francese "è un grande giocatore, che vincerà 3 o 4 Palloni d'Oro", ma ha insistito sul fatto che "deve tenere la bocca chiusa". Inoltre ha sottolineato: “Vengono dall'Europa per cercare giocatori qui, non in Francia. Per fortuna non ho avuto la possibilità di giocare contro di lui, per fortuna non so se per me o per lui".

Melo ha elogiato ancora una volta Messi e riguardo alla sua consacrazione nel Mondiale Qatar 2022 ha confidato: "Sono felice per Messi, ma sono brasiliano e volevo che il Brasile vincesse con Neymar. Cosa farei se dovessi giocare contro Messi? Prima della partita lo bacerei poi lo prenderei a calci e alla fine gli chiederei la maglia ".

Riguardo alla partita contro il Boca Juniors, ha dichiarato: "Il Boca è arrivato in finale perché è il Boca, per via della sua maglia . È il club più grande dell'Argentina e uno dei più grandi del continente. Ma ha sofferto molto. Hanno un ottimo portiere (Romero), con il Palmeiras ha segnato un gol e lottato con uno in meno. Ha avuto i suoi meriti. Le squadre argentine sono forti, ma le squadre brasiliane hanno più soldi".

Mondiale per club. "Dobbiamo pensare alla prima partita del Mondiale per club, adesso non possiamo pensare al Manchester City. Se vinciamo, sarà una partita difficile contro la migliore squadra del mondo. Hanno il prodigio Julián Álvarez, che ha già vinto tutto, è una grande squadra. Bisogna sognare, lo dico sempre, quello è l’inizio".

Elogio di German Cano: "Non capisco cosa stai succedendo a Scaloni, ho giocato con lui, è un ragazzo eccezionale. Ma il calcio è questo e Cano è uno dei migliori giocatori dell’Argentina, è il migliore dopo Messi. Deve dargli un'opportunità, anche in amichevole. Bisogna chiamarlo, è un giocatore che sta facendo tantissimo. Cano è il numero 2, il numero 1 è Messi".


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