Al Hilal, dov'è finito Neymar? Bono dà un indizio: "Gli manca poco per riprendersi totalmente"

A distanza di un anno e poco più dall'addio al Siviglia, dove conquistò ben 2 Europa League da assoluto protagonista tra i pali, il portiere marocchino Yassine Bono ha preso parola nell'intervista concessa al quotidiano AS per raccontare il suo trasferimento in Arabia Saudita e l'avventura all'Al Hilal insieme a vecchie stelle del panorama europeo dal calibro di Koulibaly, Cancelo, Milinkovic Savic.

Senza dimenticare Neymar Jr, che si è volatilizzato da 11 mesi a questa parte per infortunio, mentre quest'estate è ricomparso sui radar al seguito della Nazionale brasiliana in veste di tifoso speciale in occasione della Copa America: "Gli manca poco per riprendersi totalmente e tutti noi non vediamo l'ora che sia con noi", ha raccontato Bono. Intanto però per la gara di questa sera contro l'Al Ittihad di Benzema l'asso brasiliano non è stato nemmeno convocato e si attendono aggiornamenti sul suo rientro.

Tornando invece al derby saudita: "Per chi non lo sapesse, è una delle partite più importanti per i sauditi e siamo entusiasti di batterli. Sappiamo che non è facile resistere, soprattutto se sei il campione in carica, ma i miei compagni hanno una mentalità vincente e l'Al Hilal è storicamente abituato a vincere ogni giorno".

Sulla pressione all'Al Hilal: "È una squadra con molta storia e molta pressione. Qui non valgono i sorteggi perché la gente si aspetta sempre il massimo. A livello personale è una vita diversa, ci alleniamo di pomeriggio e tutto cambia in questo senso. I grandi giocatori devono adattarsi a tutto e dare il meglio di sé".