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Ajax, domani il Besiktas. Parla Farioli: "Non abbiamo paura, ogni partita come una finale"

di Yvonne Alessandro

Anche se l'Europa League 2024-25 aprirà i battenti oggi, sarà nella serata di domani che l'Ajax farà il proprio esordio nel torneo contro il Besiktas di Immobile. A proposito dell'impegno europeo in programma alla Johan Cruijff Arena, il tecnico dei lancieri Francesco Farioli ha parlato in conferenza stampa oggi: "Non abbiamo paura del Beşiktaş, ma abbiamo rispetto per loro. Se si ha paura, ci si può bloccare", ha esordito il mister.

Sul pareggio ottenuto con il Go Ahead Eagles (1-1): "La frustrazione era alta dopo. Volevamo fare di tutto per ottenere i tre punti. Non si vince con la storia del club o con il nome dell'Ajax. Dobbiamo anche dare credito all'avversario e all'intensità che ha dimostrato". Sulla partita contro il Besiktas, che suscita qualche ricordo a Farioli per i suoi tre anni di lavoro (2020-2023) da allenatore in Turchia: "Ma la squadra è diversa da quando lavoravo in Turchia. Conosco il club e chi sono. Sono sempre in competizione per i titoli e hanno una ricca storia. Tuttavia, hanno molti giocatori diversi rispetto al periodo in cui ho lavorato in Turchia".

E ancora: “Non so se questa sia la nostra sfida più grande. Abbiamo già affrontato avversari forti. Ma il Besiktas ha molte qualità individuali. Il livello di competizione sarà alto. Non dobbiamo avere 'paura', ma 'rispetto' è la parola migliore. Se hai paura, ti blocchi. Anton Gaaei non sarà disponibile per noi. Per quanto riguarda Youri Baas, valuteremo le sue condizioni dopo l'allenamento di oggi. Davy Klaassen, ovviamente, non giocherà, perché non è convocabile per l'Europa”. Infine sul nuovo formato dell'Europa League: "È un viaggio di scoperta. È difficile prevedere chi farà bene. Dobbiamo affrontare ogni partita come una finale. È quello che è. Per molti giocatori è anche una buona opportunità per ottenere minuti ad alto livello”.


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