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Abel Ferreira spaventa il Palmeiras: "Si gioca troppo, ritmo insostenibile per me"

di Michele Pavese

Per la seconda volta consecutiva il Palmeiras di Abel Ferreira sale sul tetto del Sudamerica conquistando la Copa Libertadores. Il tecnico portoghese però non festeggia pienamente il successo e mette in dubbio la sua permanenza in Brasile: "Ho già detto che il calendario è folle, per me è disumano. Dobbiamo fare una profonda riflessione: so qual è la volontà del club e gli sono grato ma non voglio continuare con questo ritmo di partite, non fa per me. Non riesco ad esprimermi al massimo, a trasmettere l'energia che vorrei, devo sempre affidarmi ai giocatori. Si cerca di crescere ma bisogna diminuire il numero di partite, bisogna far riposare i giocatori perché possano esprimersi al massimo. Ora rifletterò per capire qual è la scelta migliore per il bene del Palmeiras".


Abel Ferreira spaventa il Palmeiras: "Si gioca troppo, ritmo insostenibile per me"
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