.

Prandelli: "Non vedo perché non si possa ricominciare quando la situazione è più chiara"

di Andrea Piras

Cesare Prandelli ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna del Corriere di Brescia della ripresa del campionato: "Non vedo perché non si possa ricominciare quando la situazione è più chiara. Si potrebbe giocare a luglio anziché a giugno. E' vero che il calcio ti fa dimenticare di tante cose per 90 minuti, ma non credo che per gli appassionati vogliano le partita necessariamente oggi. Non credo che, se fossi un calciatore, avrei paura di giocare. È una questione che riguarda tutta l’Italia. Continuano a esserci morti ogni giorni… Io credo che ci voglia ancora tempo".


Altre notizie