Menù Notizie

L'ex Lentigione Biagini: "Dagli emiliani al Ravenna, ecco chi può puntare alla C"

Esclusiva TMW
di Claudia Marrone
Foto

Il campionato di Serie D è ormai entrato nel vivo, e la lotta ai vertici è calda in tutti i raggruppamenti di quarta serie, dove non stanno mancando sorprese e colpi di scena. Chi la categoria la conosce bene è l’ex Responsabile del Settore Giovanile della Reggiana Alberto Biagini, protagonista anche di sei campionati vinti nelle diverse categorie dilettantistiche e affermatosi recentemente con la direzione sportiva del Lentigione, che con lui, nella stagione 2021/22, ha centrato la vittoria dei playoff nella finale a Ravenna.
Poi, dopo anni positivi e con diversi successi raggiunti, ecco che lo vediamo ai box: "Sono dinamiche normali nel calcio - ha raccontato in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com -. Ho avuto diversi contatti, alcuni che avevano portato anche alla possibilità di un accordo, ma che poi per un motivo o un altro non si sono concretizzati. Non ne ho fatto un dramma e mi sono concentrato nel farmi trovare pronto quando capiterà il progetto giusto, investendo il tempo girando per vedere partite e giocatori".

Su cosa si sta concentrando di più nella sua visione delle gare?
"Da agosto a oggi ho assistito a più di 80 partite, tra Primavera, Under 18 professionistiche e tutte le categorie. Quello che si vede e si percepisce in presenza non lo si può vedere davanti a una tv o un pc, e i giocatori vanno osservati più volte e in diversi contesti".

Veniamo al campionato, concentradosi sul Girone D: come vede la corsa al vertice?
"Ho visto molte gare del Girone D e, per quanto riguarda la lotta al vertice, ritengo che sia ancora tutto aperto: dal Ravenna capolista fino al Lentigione, che oggi occupa il sesto posto. Tutte le squadre sono in lizza per vincere e credo che per arrivare alla vittoria finale si debba pensare a una quota di 68 punti. Tutto questo dimostra un grande equilibrio e chi vorrà romperlo da oggi dovrà necessariamente inserire una marcia diversa".

C’è una squadra che l’ha colpita maggiormente o che reputa la sorpresa del campionato?
"Credo non sia un’eresia, ma piuttosto una verità condivisa nell’ambiente, dire che il Corticella stia esprimendo da un paio di anni il miglior calcio della categoria e che molto del merito sia da attribuire al loro mister Miramari. Considerando il budget a disposizione, penso che meritino il voto più alto in pagella, assieme alla Victor San Marino di mister Cassani".

Come vede invece la grande favorita di inizio stagione, il Carpi?
"Ho avuto modo di poterlo vedere più volte ed è una buona squadra, anche se finora non ha avuto grande continuità e credo abbia pagato un po’ anche il ruolo di essere la grande attesa. Questo provoca uno stress maggiore e sottopone a pressioni quotidiane. Credo che fino alla fine sarà comunque in corsa per la vittoria del campionato".

A proposito di corsa alla vetta, prima ha parlato anche del Lentigione: cosa pensa della squadra?
"Sta facendo un ottimo campionato, ma per me non sono una sorpresa. Il direttore Cangini, ripartendo da tre pilastri come Sabotic, Formato e Sala, ha costruito un’ottima squadra inserendo calciatori importanti per la categoria. Anche loro a mio parere possono lottare per le primissime posizioni fino alla fine del campionato".

Andiamo al suo personale: qualcosa bolle in pentola?
"Io mi sento pronto, carico e motivato. Mi auguro che i contatti e le manifestazioni di stima che ho ricevuto in questi mesi si tramutino presto in qualcosa di concreto. Nell’attesa, continuo ad aggiornarmi non solo sui calciatori e i campionati in corso, ma anche sulle nuove norme e le evoluzioni del mondo del calcio".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Venerdì 10 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 9 maggio 00:56 I fatti del giorno L'Atalanta strapazza il Marsiglia e vola in finale. Col Leverkusen a caccia della storia 00:53 I fatti del giorno L'impresa sfiorata e lo sfortunatissimo autogol. Roma, che peccato: Bayer in finale 00:49 I fatti del giorno Tre finali, due italiane. Dall'Europa League alla Conference, fino alla Champions: date e orari 00:45 I fatti del giorno Milan, chi per il dopo Pioli? Il Porto (per ora) non libera Conceicao. Potter, no all'Ajax
00:41 I fatti del giorno Casting allenatore, ADL si sbottona su Gasperini. Col Bologna ci sarà Kvaratskhelia 00:38 I fatti del giorno Agenzia governativa: l'incontro tra Abodi e lo sport italiano e le possibili novità 00:34 I fatti del giorno Maldini e l'amore per il Milan. Da calciatore e da dirigente: e la trattativa col PSG 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Atalanta in finale di EL, Roma fuori. L'Olympiacos per la Fiorentina 00:28 Serie A Bayer Leverkusen, Hofmann: "Ora concentrati sull'Atalanta, dobbiamo vincere la finale" 00:27 Calcio estero Casillas: "Il Real Madrid ha un DNA vincente. Spero resti Joselu, Lunin deve giocare" 00:25 Calcio esteroUfficiale Addio allo Schalke e al calcio giocato per il miglior marcatore della Zweite Bundesliga 00:23 Serie A Iachini a RFV: "Con Italiano per la Fiorentina c'è stata una crescita di anno in anno" 00:22 Serie A Roma, De Rossi: "Complimenti a loro, grazie ai ragazzi. L'Atalanta ha la stessa loro cilindrata" 00:19 Serie B Reggiana, Rubinacci: "Fissato con la fase difensiva. Nesta mi ha arricchito, ha letture uniche" 00:17 Serie A Rimonta Leverkusen con la Roma, Xhaka: "Neanche sapevamo come fossimo sullo 0-2" 00:15 Serie A Fiorentina, attenta a El Kaabi: 10 reti in Conference e cinque nella doppia semifinale 00:13 Serie A Atalanta, Lookman: "Tifosi fantastici. Leverkusen top team, ma lo siamo anche noi" 00:12 Calcio estero Henry esalta i Blancos dopo il Bayern: "Non è fortuna, si chiama Real Madrid. Punto" 00:11 Serie A Roma, De Rossi: "Se parlassi ora con Svilar gli direi grazie come a tutti gli altri" 00:10 Serie A 2023/24 da sogno per Gasperini. Due finali, come nei precedenti sette anni di Atalanta 00:08 Serie A La Serie A potrebbe portare 10 squadre in Europa nel 2024/2025. Ecco cosa serve 00:05 Serie A Atalanta, Percassi: "Siamo cresciuti annualmente, è bello poi ottenere questi risultati" 00:04 Calcio femminile Non sarà de Pauw il nuovo tecnico della Juve Women: a fine mese si conoscerà il nome 00:03 Serie A Atalanta, Ruggeri: "Risultato frutto del percorso da inizio anno. Ora testa alla Roma" 00:02 Calcio estero Infinito Bayer Leverkusen: la squadra di Xabi Alonso segna il 17° gol oltre il 90' 00:01 Serie A Atalanta, De Roon: "C’è orgoglio, stasera siamo stati fantastici. Complimenti a tutti" 00:00 Editoriale Atalanta: una macchina perfetta 00:00 A tu per tu …con Giorgio Perinetti 00:00 Accadde Oggi... 10 maggio 2003, lo Scudetto numero 27 per la Juventus. Il quinto per Marcello Lippi