Dg Crema: "Elezioni Comitato Regionale Lombardia? Noi non stiamo certo con Tavecchio"
Il rientro nel calcio di Carlo Tavecchio, presidente della FIGC nel 2017, quando l'Italia visse la più grande sconfitta calcistica degli ultimi tempi (la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia 2018), sta scuotendo gli ambienti: l'ex numero uno della Federazione è infatti candidato per la presidenza del Comitato Regionale Lombardia, il più importante in Italia, quello che vale come una Federazione olimpica visto che rappresenta il 50% della Lega Nazionale Dilettanti.
Tra i contrari alla sua elezione, come riferisce l'edizione on line de La Gazzetta di Mantova, c'è anche il Crema, club del Girone B della Serie D.
Queste le parole del Dg dei nerobianchi Andrea Baretti: "Mio padre sta meglio, lentamente sta riprendendo le forze. Chi ha cercato di farlo fuori dai giochi non ha avuto quel riguardo, per la persona che mio padre ha sempre avuto con tutti. Con chi starebbe il 9 gennaio? Per indole, etica e cultura lui è dalla parte di Alberto Pasquali. Non certo dalla parte di Tavecchio, non gli è stato permesso di dirlo.
Mah...! Mio padre considera la discesa di Tavecchio un problema in più e alla fine si sarebbe posto davanti a quel progetto, che è il vero pericolo per chi vuol bene al Crl. In virtù di non so quale dogma nessuno ha mai chiesto a mio padre cosa pensava dell’idea di avere un po’ di tempo in più. I voti per due mandati, la fiducia che mio padre ha sempre raccolto sono la prova del valore del lavoro che ha compiuto al solo servizio dei club, senza indugiare. Mai".