Il retroscena. Ronaldo va al Vicenza, ma il Padova aveva già spedito i documenti al Catanzaro
La beffa è stata servita, perché il Catanzaro ha perso per un soffio Ronaldo, capitano dell'ultimo triennio del Padova che ieri si è ufficialmente accasato al Vicenza. Scatenando la furia dei tifosi biancoscudati e anche a tratti della stessa società.
A svelarlo è Il Mattino di Padova, dove si legge che "la rottura con i tifosi del Padova è definitivamente deflagrata. Se in pochi, dopo la folle espulsione di Palermo, erano ancora disposti a perdonarlo, con l decisione di trasferirsi proprio a Vicenza, è montata tutta la rabbia degli appassionati che l’hanno bollato senza mezzi termini come “traditore”.
[...] L’ennesima bizza del brasiliano non è piaciuta, soprattutto per motivi d’immagine, alla stessa società di viale Rocco. Il Padova, infatti, aveva già inviato i documenti per la cessione in prestito al Catanzaro e ha dovuto bloccare tutto dopo che il giocatore ha puntato i piedi".
Da sottolineare, però, che a livello finanziario, per i veneti, l'operazione è stata ottima: "con i calabresi, infatti, l’accordo era un per una cessione in prestito con obbligo di riscatto soltanto in caso di promozione in Serie B. Il Vicenza, invece, l’ha voluto a titolo definito e non ha avuto problemi a trovare l’accordo con il Padovam nelle cui casse entreranno 100 mila euro più 50 di bonus. Per un risparmio totale, tra ingaggio e indennizzo, che si aggira sui 700 mila euro in due anni".