FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Iemmello gol, B...entornato Catanzaro!
E’ andata in archivio la 33^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Avellino-Picerno 0-2
Crotone-Viterbese 3-2
Gelbison-Catanzaro 0-2
Juve Stabia-Latina 1-3
Monopoli-Giugliano 1-3
Monterosi-Fidelis Andria 0-0
Pescara-Turris 3-1
Potenza-ACR Messina 0-1
Audace Cerignola-Foggia 4-2
Taranto-Virtus Francavilla 1-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:
Albertazzi (Picerno): quello su D'Angelo a metà primo tempo l'intervento più complicato di una gara ben giocata dalla sua squadra ma in cui ha dovuto fare un paio di miracoli per confezionare il successo finale.
Candellone (Andria): lo abbiamo detto nelle scorse settimane, le statistiche supportano la nostra tesi: con un ex difensore come Cudini in panchina, il rendimento del pacchetto arretrato era destinato a migliorare. E, dopo Crotone, altra sfida senza subire reti. Bravo a contenere Costantino e a leggere in anticipo i movimenti degli attaccanti del Monterosi.
Ferrani (Picerno): l'impressionante rendimento fuori casa della formazione di Longo è frutto anche del lavoro eccellente della difesa. Ha retto alla grande il confronto fisico con Trotta, immolandosi nel finale prima su Marconi e poi su Tounkara
Calabrese (Latina): flipper in area di rigore e tap-in a porta praticamente vuota per il gol dello 0-1 che acuisce la crisi della Juve Stabia e infonde coraggio ai suoi compagni.
Berto (Messina): altra prova gagliarda del reparto difensivo giallorosso. Se Balde sta diventando l'uomo copertina di una salvezza diretta che sarebbe clamorosa, lui è invece il baluardo della retroguardia.
Felippe (Giugliano): costante crescita per un calciatore che ha dimostrato di essere duttile e di poter abbinare quantità a qualità. Uno dei punti di forza di una squadra che, salvandosi senza playout, compirebbe davvero una impresa incredibile.
Mastromonaco (Taranto): Tommasini rompe l'incantesimo e torna a far esultare i tifosi dopo un digiuno lungo una vita, ma tanti meriti anche per il centrocampista che, incarnando lo spirito del tecnico, combatte a tutto campo e sradica palloni dai piedi degli avversari.
Salvemini (Giugliano): batte due volte Pisseri approfittando della giornata nera della difesa del Monopoli. Una doppietta che vale mezza salvezza e che condanna Pancaro all'esonero.
Iemmello (Catanzaro): avremmo dovuto premiare tutta la squadra per aver vinto a mani basse e con pieno merito il campionato di Lega Pro, menzione speciale estesa a un talento come Curcio che ha illuminato la scena sul prato dell'Arechi. Citiamo lui perchè è quello che ha sbloccato il risultato dando il via alla festa del popolo giallorosso.
Merola (Pescara): da un maestro come Zeman c'è sempre tanto da imparare e lui sta facendo di tutto per assimilare i suoi insegnamenti e metterli in pratica nei 90 minuti. Il gol che sblocca la gara con la Turris è il giusto premio per un calciatore che si applica tanto e che può essere l'arma in più nei playoff.
Malcore (Cerignola): Somma era stato profetico, negli allenamenti e aveva chiesto una marcatura molto attenta, i suoi ragazzi però non erano in giornata e lui ne ha approfittato per siglare una tripletta davvero di qualità assoluta. Un incubo per Thiam.
Raffaele Di Napoli (Giugliano): il 3-1 di Monopoli condanna il collega Pancaro, ma soprattutto sa tanto di svolta definitiva. Superato un fisiologico periodo di appannamento, i campani hanno ripreso a correre e si godono una classifica quasi tranquilla.