FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Cancellieri gela Zeman all'84'
E’ andata in archivio la 2^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Pineto-Virtus Entella 0-0
Vis Pesaro-Olbia 0-1
Ancona-Gubbio 1-2
Arezzo-Carrarese 1-3
Fermana-Pontedera 1-0
Sestri Levante-Lucchese 0-1
Torres-Rimini 2-1
Perugia-Pescara 1-1
Juventus Next Gen-Recanatese mer 27 set
Cesena-Spal mer 27 set
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:
Tonti (Pineto): non poteva che essere lui il man of the match della sfida contro l'Entella. La parata dal 22' su Mosti è tanta roba, un mix vincente tra riflessi e senso della posizione. Nella ripresa è decisivo in altre due circostanze. Saracinesca
Di Gennaro (Carrarese): cross perfetto di Schiavi e gran colpo di testa del roccioso difensore centrale, bravissimo a battere Borra e a ristabilire la parità dopo l'iniziale svantaggio. Preludio alla grande rimonta finale.
Meazzi (Entella): l'atteggiamento tattico del Pineto consente di spingere con continuità e di varcare spesso la metà campo. Un suo cross al 93' è un autentico "cioccolatino" per Disanto, ma Tonti è bravissimo in uscita e mantiene inviolata la porta. Gran gara.
Di Filippo (Pineto): è vero che Tonti ci mette più di una pezza, ma per una squadra alla prima in assoluta in questa categoria non è semplice opporsi alla corazzata di Volpe. Stoico, sempre sul pezzo e concreto quanto basta per respingere al mittente i tentativi dei liguri.
Bellodi (Olbia): sfrutta alla perfezione un cross di Ragaztu per segnare la rete del vantaggio a 10 minuti dalla fine, giocata decisiva che consente ai sardi di ritrovarsi in testa alla classifica a punteggio pieno. Baluardo difensivo, se poi inizia anche a segnare...
Cancellieri (Perugia): punizione magistrale a 5 minuti dalla fine della partita e Plizzari battuto imparabilmente. Un capolavoro balistico che evita una sconfitta casalinga che certo avrebbe acuito il malcontento popolare.
Misuraca (Fermana): parte mezzala di inserimento, poi il Pontedera resta in 10 e avanza il suo baricentro servendo l'assist decisivo a Montini. Contropiede condotto magistralmente dai marchigiani. Padrone assoluto della scena, ci prova anche dalla distanza senza trovare la rete del raddoppio.
Aloi (Pescara): avvia l'azione recuperando palla sulla trequarti avversaria grazie a un pressing efficace, la conclude ribadendo in rete una respinta fantastica di Adamonis. Un gol pesantissimo su un campo sempre difficile come il Curi.
Rizzo Pinna (Lucchese): entra e la decide, in appena 180 secondi. Bravo e coraggioso a cercare la porta dai 25 metri, il pallone si insacca all'angolino e vale la sua prima rete stagionale e un successo importante per i rossoneri.
Galeandro (Gubbio): il pareggio all'esordio col Pineto aveva alimentato già le prime polemiche, focolaio spento immediatamente dal colpo di testa vincente dell'attaccante che vale l'1-2 finale e che conferma gli umbri come bestia nera dell'Ancona. I dorici non vincono in casa contro il Gubbio da quasi 20 anni.
Diakite (Torres): batte Colombo con un tiro angolatissimo su calcio di rigore, segna la sua personale doppietta a 15 minuti dalla fine eludendo la marcatura del diretto avversario con un controllo elegante ed efficace.
Daniele Amaolo (Pineto): 2 punti in due partite, contro Gubbio ed Entella che sono tra le candidate principali al grande salto attraverso i playoff. Alzi la mano chi non immaginava la neopromossa in veste di cenerentola e vittima sacrificale. Una bella favola.