Entella, Volpe e il mercato: "Cercheremo di rinforzare questo gruppo, senza smantellare"

"Identità, spirito, gruppo: siamo la Virtus Entella non il Real Madrid, dobbiamo rimboccarci le maniche per ottenere dei risultati. Questo anno lo ha confermato, è stato un percorso lungo, difficile, non scontato. Ripartire, ritrovare fiducia ed entusiasmo non è mai banale. Abbiamo lavorato a testa bassa, partendo in ritiro con un gruppo di 40 giocatori, non la situazione ideale. La nostra caparbietà ci ha permesso di non disunirci mai. Abbiamo ricreato una base su cui ricostruire e riconquistato l’affetto della gente. Aver riempito il Comunale è stato un grande risultato e ha permesso di superare le scorie dell’annata precedente. Abbiamo coinvolto Chiavari e vissuto emozioni uniche nei playoff": così dalle colonne de La Repubblica - Genova, il tecnico dell'Entella Gennaro Volpe.

Che prosegue: "C’è stato l’orgoglio di guidare una squadra come mi piacerebbe sempre vedere, che non molla, che si aggrappa con le unghie e con i denti alla partita. La nostra soddisfazione è di aver fatto crescere dei giovani nell’arco del campionato, che hanno mostrato personalità davanti a oltre trentamila spettatori (il riferimento è alla sfida playoff con il Palermo, ndr). Ora vogliamo migliorarci perché partiamo da una situazione completamente diversa, possiamo lavorare dando continuità a quanto già fatto. Cercheremo di rinforzare questo gruppo, senza smantellare. Abbiamo delle certezze e tanti margini di miglioramento. Confermarsi è sempre difficile, ma questo finale di stagione ci ha lasciato un pieno di entusiasmo ed energia".