Vicenza-Frosinone 0-2, le pagelle: Diaw ancora a secco, Canotto imprendibile
Vicenza-Frosinone 0-2
Marcatori: 3'st Ciano, 32'st Maiello (rigore)
Vicenza
Pizzignacco 6 - Il giovanissimo portiere prova a farsi trovare pronto e si arrende alle giocate di Ciano e al rigore calciato da Maiello. Nella circostanza intuisce ma non riesce ad intervenire. Prova comunque di personalità.
Calderoni sv - (Dal 10’pt Bruscagin 5,5 -Inizia benino, poi Canotto lo punta e lo mette in difficoltà. Prova insufficiente).
Cappelletti 5,5 - Se il primo tempo finisce 0-0 è soprattutto merito suo, capace di metterci una pezza tre volte su Canotto con deviazioni decisive. Pesa, però, l’errore in marcatura su Ciano che lo beffa con un colpo di testa. Non propriamente il pezzo tipico del vasto repertorio.
Brosco 6 - Una bella chiusura in spaccata in piena area evita guai peggiori quando Garritano sembrava ormai pronto a depositare il pallone in fondo al sacco. Non commette errori particolari.
Di Pardo 6 - Si limita al compitino, ma corre tanto e presidia bene la zona di competenza. (Dal 15'st Ierardi 5,5 - Tanta buona volontà, ma anche un po' di confusione palla al piede).
Proia 5,5 - Per corsa e intelligenza tattica indiscutibile, ma il calo fisico nel secondo tempo gli fa perdere lucidità come testimonia un tiro in curva dai 25 metri e il fallo da rigore che vale lo 0-2.
Zonta 5,5 - Anonimo per buona parte del match, si accende in ritardo e ad intermittenza. Giusta la sostituzione(Dal 15’st Pontisso 5,5 - Subito un paio di traversoni dalla trequarti, poi il Frosinone raddoppia e tutti mollano al presa).
Rigoni 5 - Da uno come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più, alla lunga fa confusione e commette qualche errore di troppo. (Dal 15’st Giacomelli 6 - Prova a suonare la carica, ma predica nel deserto e gioca lontano dalla porta).
Dalmonte 5,5 -Che abbia talento non c’è dubbio, dovrebbe solo imparare ad essere più continuo nell’arco dei 90 minuti.
Diaw 5 - Avvio illusorio, con un duello vinto a cospetto di Gatti e il miracolo di Ravaglia a dirgli di no. Progressivamente torna ad essere il calciatore spento e prevedibile visto a Monza nello scorso girone di ritorno. Beccato dal pubblico quando tenta la conclusione dai 20 metri mandando il pallone quasi in fallo laterale. Ammonito per simulazione, altra ingenuità che pesa sul giudizio finale.
Lanzafame 5 -Inizia bene, con una giocata in verticale per Diaw. Ma le statistiche parlano di zero tentativi verso lo specchio della porta. (Dal 25’ st Longo 5 - Entra e si fa ammonire dopo 20 secondi per un fallaccio inutile. Non pervenuto).
Allenatore Domenico Di Carlo 5 - Brutto precampionato, eliminazione in coppa, due sconfitte su due in campionato senza segnare gol. Inizio da incubo.
Frosinone
Ravaglia 7 - Due grandissime parate su Diaw e porta inviolata nella prima trasferta stagionale. Sempre sicuro nelle uscite, praticamente insuperabile.
Gatti 5,5 - Diaw lo brucia in velocità dopo due minuti, preludio ad un pomeriggio complicato. Piano piano si riprende ma è il meno sicuro del pacchetto arretrato.
Zampano 5,5 - Stranamente nervoso, becca un giallo per un’entrata pericolosa su un avversario. Il pubblico invocava il rosso, tutto sommato Minelli ha ragione. Si vede pochissimo in fase di spinta, altra anomalia rispetto alle riconosciute potenzialità.
Szyminski 6,5 - Un anticipo in scivolata su Lanzafame testimonia il suo ottimo stato di forma. Molto concreto e sempre al posto giusto al momento giusto.
Cotali 6 - Partita sufficiente che conferma la bontà del suo percorso di crescita. Bada al sodo senza fronzoli, dalle sue parti è difficile passare.
Maiello 7 - Condizione psicofisica invidiabile, si piazza davanti alla difesa e ingaggia un duello d’esperienza e fisicità con Rigoni. Glaciale dal dischetto.
Boloca 7 - A tutto campo, proprio come gli chiede Grosso. E’ dappertutto e merita la palma di migliore in assoluto.
Zerbin 6,5 - Altra piacevole conferma, una costante spina nel fianco per la retroguardia biancorossa. Cerca in ogni modo il gol, lo sfiora in un paio di circostanze. Avvia l’azione dell’1-0 con un bel cross dalla sinistra. (Dal 32'st Tribuzzi 6 - Ancora una volta riesce ad incidere da subentrante. Assist col Parma, rigore procurato oggi).
Garritano 6,5 - L’intesa con Canotto è perfetta, rodata nello scorso campionato a Verona. Si sacrifica molto in avvio, quando il Vicenza spinge e bisogna abbassarsi per chiudere ogni spazio. Poi prende campo e dà sfogo al suo estro di categoria superiore. Decisivo. (Dal 45'st Haoudi sv).
Canotto 7 - Destinato ad essere un titolare inamovibile, con la sua classe mette a tappeto la difesa del Vicenza. Palla al piede fa praticamente quello che vuole, nemmeno i raddoppi di marcatura sono sufficienti per arginare le giocate maestose sulla fascia. (Dal 45'st Satariano sv).
Ciano 6,5 - Nell’inedita veste di centravanti riesce a segnare un bel gol di testa beffando un difensore arcigno e attento come Cappelletti. Non si abbatte dopo la rete fallita a porta vuota al 32’ del primo tempo, anzi prende per mano i compagni e li guida verso il primo successo stagionale. (Dal 32'st Charpentier sv).
Allenatore Fabio Grosso 7 - Prima mezz'ora di sofferenza, ma in fondo le occasioni migliori le crea la sua squadra. Secondo tempo praticamente perfetto.