Menù Notizie

TMW RADIO - Montorfano: "Cremonese, Ballardini può farcela. Attenti alla sorpresa Catanzaro”

di Luca Bargellini
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Piazza Affari
TMW Radio
Piazza Affari
Piazza Affari con Cristiano Cesarini Alessandro Sticozzi e Marco Piccari Ospiti: Mario Montorfano
00:00
/
00:00

Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex bandiera della Cremonese Mario Montorfano che fra il ruolo da calcatore e quello da allenatore, a vari livelli, ha vestito i coloro grigiorossi per oltre un trent'ennio.

Hai sempre giocato alla Cremonese e anche da allenatore hai vissuto sempre lì. 5 punti in 4 partite. Ti aspettavi qualcosa di meglio?
“Ho fatto ben 34 anni alla Cremonese. Oltre ad allenare il settore giovanile ho preso per tre volte la prima squadra in Lega Pro. La Cremonese ha fatto un mercato importante, prendendo Bertolacci, Massimo Coda - che ho allenato nel 2011 - e Vazquez. Ho fatto 9 campionati di B. È importante la qualità, ma è più importante correre. La squadra ha un doppione in ogni ruolo, ma come età è una delle più “anziane”. A centrocampo e in attacco ha gran varietà di giocatori di valore. Non bastano i nomi e le figurine. Bisogna valutare se Okereke e Valeri saranno reintegrati o meno”.

Le è piaciuto il Ballardini che ha visto lo scorso anno tra Serie A e Coppa Italia. È stato giusto confermarlo?
“La Cremonese è andata molto vicina alla permanenza in A lo scorso anno ed è stata anche sfortunata. Il 24 ottobre, ancora con Alvini, rigore sbagliato da Dessers e sconfitta immeritata con la Samp. Con Alvini era più spettacolare ma rischiava tanto. Ballardini ha dato un assetto più sicuro. Ho contatti con i tifosi e qualcuno ingiustamente ritiene che sia un bravo allenatore da “salvezza”, meno incline alle lotte promozione”.

Coda è uno che “decide” la categoria…
“Nel 2011 nelle ultime cinque giornate gli dissi che lui non c’entrava nulla con questa categoria. Il suo valore si è manifestato sia a Benevento che a Lecce”.

Come è cambiata la Cremonese negli anni, avendola vissuta spesso dall’interno più o meno a tutti i livelli?
“È cambiata totalmente, in maniera viscerale. La “mia” Cremonese rimbalzava continuamente dalla B alla A, con un blocco solido sempre capace di aggiungere qualcosina. È sempre difficile riconfermarsi, con 5 promozioni nel giro di 10 anni. Era una società “pane, salame e lambrusco”. Luzzara, Ferraroni, Favalli: tutti dirigenti che vivevano lo spogliatoio. Oggi la situazione è più stabile, grazie all’arrivo di Ariedo Braida che ha infuso più calma e ha smesso di cambiare una ventina di giocatori a stagione. I dirigenti odierni sono poco “cremonesi”. Hanno delle soddisfazioni calcistiche, ma a livello di pubblico, di armonia e di famiglia - sicuramente difficile da riproporre col calcio che è cambiato - c’è ancora qualcosa da fare. Ai nostri tempi gli allenamenti erano aperti al pubblico. Ora al sabato ci si allena a porte chiuse. È tutto più ovattato, più protetto e più distante”.

Le principali rivali della Cremonese in questa lotta promozione?
“Ce ne sono diverse. Bari, Palermo e Parma. Lo scorso anno gli emiliani ci sono andati vicino. Hanno Pecchia che è un ottimo tecnico. Come sempre uscirà fuori la sorpresa della situazione, come fummo noi nel 1982/1983 con Mondonico. Ho visto il Catanzaro qui a Cremona: capaci di addormentare la partita e bravissimi nell’organizzazione. Fare il triplo salto in avanti è possibile per i calabresi”.

Altre notizie
Domenica 22 Settembre 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 21 settembre 00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica: il Venezia abbandona l'ultimo posto, il Napoli è a -1 dalla vetta 00:53 I fatti del giorno Il (nuovo) Napoli si ferma con la Juve, ma Conte è soddisfatto: "Un pari qui è buono" 00:49 I fatti del giorno Juventus, con il Napoli l'ennesimo 0-0 in campionato. E Vlahovic è già un mezzo caso 00:45 I fatti del giorno Il Parma si salva in extremis, e ancora. Pecchia la pareggia con la panchina: "Oggi tocca a noi"
00:42 I fatti del giorno Rimpianto Lecce: Krstovic si mangia il 3-0 e il Parma rimonta. Gotti: "Amareggiato da diverse cose" 00:38 I fatti del giorno Il Venezia vince e sale: Busio e Pohjanpalo abbattono il Genoa. Pensiero già al derby? 00:34 I fatti del giorno È quasi tutto pronto per il derby: Inzaghi mette in guardia l'Inter, Fonseca rischia il posto 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Pari folle tra Lecce e Parma. Szczesny: "Sono il primo tifoso della Juve" 00:26 Calcio esteroUfficiale Telenovela finita, l'Olympique Lione blinda il talento Rayan Cherki. Rinnovo fino al 2026 00:23 Serie A Parma, Pecchia perdona Cancellieri: "L'ho abbracciato, mi dispiace perché ci mancherà" 00:19 Serie B Modena, Santoro: "Non potevo farmi regalo migliore, ora testa alla Sampdoria" 00:15 Serie A Inter, la Curva Nord annuncia: "Niente coreografia, nel derby oltre 6mila bandierine" 00:11 Serie A Lecce, Guilbert: "Chiedo scusa. Se non abbiamo vinto oggi è anche colpa mia" 00:11 Calcio estero Benfica, Rui Costa riflette: "Alcune delusioni della scorsa stagione hanno richiesto riflessioni" 00:08 Serie A Per Motta Juve superiore al Napoli? Conte: "Il nostro portiere non s'è sporcato i guanti" 00:04 Serie C Catania, Toscano: "Abbiamo un potenziale incredibile che dovremo dimostrare" 00:00 Editoriale Fonseca, il derby può essere l’ultima chance: la situazione. Roma, De Rossi meritava ancora fiducia. Juric, grande occasione ma anche tanta responsabilità. Jonathan David non solo Inter: occhio anche a Juventus e Arsenal 00:00 Accadde Oggi... 22 settembre 2002, il Modena espugna l'Olimpico. Arriverà una salvezza tranquilla 00:00 A tu per tu …con Claudio Pasqualin
Sabato 21 Settembre 2024
23:59 Serie A Napoli, Caprile: "Ben interpretato la difesa a 4. Conte? Ci tiene in campo fino alla perfezione" 23:56 Calcio estero Il PSG non va oltre l'1-1 sul campo del Reims: Nakamura la sblocca, Dembele pareggia 23:53 Serie ALive TMW Parma, Del Prato: “Siamo stati bravi, torniamo a casa contenti” 23:53 Serie A Ministro Salvini: "Solo a Milano non si può fare uno stadio nuovo. Si faccia ovunque!" 23:50 Serie ALive TMW Lecce, Morente: “Meritavamo la vittoria. Abbiamo un grande spirito, ci riprenderemo” 23:49 Serie C Giugliano, Bertotto: "La crescita della squadra è positiva, Catania top in categoria" 23:47 Serie A Lecce, Gotti: "Con Ramadani non ho parlato. Calo di tensione nel recupero" 23:45 Serie A Juve e Napoli da Scudetto? Thiago Motta: "Non ne ho idea, ma oggi noi superiori" 23:41 Calcio estero Il Tottenham si è ripreso. Ma Postecoglou è inappagato: "Avremmo dovuto vincere di più" 23:39 Serie A Parma, Delprato: "E' il premio per il contributo che ogni ragazzo dà per la squadra"