È quasi tutto pronto per il derby: Inzaghi mette in guardia l'Inter, Fonseca rischia il posto
È quasi tutto pronto per il derby della Madonnina. Stasera, alle ore 20.45, l'Inter di Simone Inzaghi cercherà di tornare al successo dopo due pareggi consecutivi. Sul fronte opposto c'è il Milan di Paulo Fonseca, che in caso di sonora sconfitta rischia già il posto in panchina. "Quello che è stato è stato, troviamo una squadra con ottimi giocatori allenata da un ottimo tecnico che ho già incontrato diverse volte a Roma. Dovremo farci trovare pronti", ha dichiarato il tecnico dei nerazzurri. "Io credo in una forma di vincere, che è una forma comune a tanti grande squadre. In Italia non si valorizza tanto il gioco, ma il risultato. Quando mi hanno portato qui, è perché volevano cambiare il gioco. Quando una squadra ha la palla, c'è più possibilità di vincere. Dobbiamo credere in questo. Non mi sembra che il calcio migliore sia quando diamo la palla agli avversari", ha risposto l'allenatore dei rossoneri.
Le ultime sull'Inter
Il principale interrogativo è relativo alle condizioni di Dimarco, recuperato e che dovrebbe partire titolare sulla sinistra al posto di Carlos Augusto. A destra ballottaggio fra Dumfries, mai schierato dall’inizio finora in stagione, e Darmian. Per il resto, Simone Inzaghi dovrebbe riproporre l’undici tipo: torneranno Lautaro in attacco con Thuram e Mkhitaryan a centrocampo insieme a Barella e Calhanoglu. Sommer tra i pali, si rivedrà anche Pavard dal 1’ in difesa con Acerbi - favorito su De Vrij - e Bastoni.
Tutte le parole di Simone Inzaghi in conferenza
Le ultime sul Milan
Cambia Paulo Fonseca per il derby, partita decisiva per il suo futuro. Rispetto al match contro il Liverpool, il tecnico portoghese cambierà anche modulo: non più 4-2-3-1, ma la variante 4-4-2, con la doppia punta centrale formata da Abraham e Morata. Chi resterà fuori è Loftus-Cheek, oltre a Pavlovic, a cui darà il cambio Gabbia. Per il resto: Maignan in porta, difesa a quattro con Emerson Royal a destra (Calabria è infortunato), Gabbia e Tomori centrali, Theo Hernandez a sinistra. In mezzo Fofana e Reijnders. Davanti la già citata coppia Abraham-Morata con Pulisic e Leao sugli esterni.