SPAL, Nainggolan in aiuto a De Rossi. Le aperture dei quotidiani sportivi
Spazio sui giornali in edicola alla presentazione di Radja Nainggolan in casa SPAL avvenuta nella giornata di ieri con la sottolineatura del rapporto fra il centrocampista e il tecnico, suo ex compagno alla Roma, Daniele De Rossi
“Ho scelto la SPAL, aiuterò De Rossi. Sono nato pronto” sono le parole evidenziate nel titolo dalla Gazzetta dello Sport. “Quanti minuti ho nelle gambe? È da quattro mesi che non faccio una gara ufficiale ma direi una sessantina. Io sono nato pronto, lo sapete. Come mi ha convinto Daniele? Un mese e mezzo fa mi ha fatto qualche battuta “Sei libero? Dai vieni a darmi una mano...”. Gli ho risposto che sarei venuto... domani e che insomma ne avremmo parlato. Io e lui abbiamo giocato cinque anni e mezzo insieme, tante battaglie, spero diventi l’allenatore più forte del mondo e se posso dare una mano a lui e alla Spal perché no. - conclude poi Radja parlando del suo ruolo - Nella mia vita ho corso abbastanza, oggi devo mettere qualità. Qui ci sono ragazzi bravi, un bel gruppo: mi piace un centrocampista, si chiama Prati. Questa squadra ha bisogno di un po’ più di rifinitura in avanti, io e Feftatzidis possiamo portare qualche passo in più, oltre a esperienza”.
“Pronto per la SPAL. Mi ha convinto De Rossi” è invece il titolo del Corriere dello Sport che poi continua: “Bello ripartire con un amico come lui. Tante le cose che abbiamo condiviso. Spero di poter dare una mano a modo mio. Un mesetto fa ha cominciato a farmi delle battute sulla possibilità di raggiungerlo alla Spal per dargli una mano. Mi ha convinto scherzando al telefono. - continua il belga – Daniele l’ho trovato un po' ingrassato, ma per il resto come sempre. Da calciatore diceva sempre ciò che pensava, ora lo fa in un'altra maniera. Credo che sarà capace di dare il proprio valore a questa squadra, già allora era un tecnico in campo e si vedeva benissimo. Nella sua prima esperienza da allenatore lo vorrei aiutare in campo. A lui piace fare il gioco di Spalletti, si ispira a Luciano e gli ho detto va bene”.