Parma-Lecce 1-3, le pagelle: Coda fuori categoria, Brunetta ispirato. Male Sohm
PARMA
Colombi 5.5 - Ingaggia un duello rusticano con Coda, che calcia da ogni posizione ma si vede sempre respingere i tiri. Non può nulla sul gol del pareggio proprio di Coda, meno pulito sullo stacco di testa di Tuia. Non benissimo anche sul gol del 3-1.
Sohm 4.5 - Non è un terzino e si vede. Dal suo lato il Lecce fa ciò che vuole, e anche quando si alza a centrocampo fa più confusione che altro. In apnea per tutta la gara: il terzo gol è un suo regalo.
Osorio 5 - Non dà sicurezza e solidità al reparto. Coda lo salta quando vuole e pure in transizione è sempre posizionato male.
Valenti 6 - Mette qualche pezza con interventi acrobatici durante le ripartenze del Lecce. Molto più solido di Osorio, sua la grande imbucata che porta al gol di Brunetta. (Dal 72' Balogh sv)
Gagliolo 5.5 - Come Sohm fa tanta fatica e sbaglia qualche palla di troppo, ma con l’andare della gara soffre sempre meno.
Vazquez 5.5 - Ancora non al top fisicamente, fatica nei primi quarantacinque minuti, anche se con la sua immensa qualità riesce a costruire qualcosa di buono sulla trequarti. Meno utile alla causa in fase di copertura, deve ancora crescere di condizione.
Juric 5 - Dopo un gran pre campionato toppa in maniera evidente all’esordio. Suo l’errore gravissimo che porta al gol di Coda, ma in generale non riesce a mantenere compatto il reparto. Il Parma gioca senza centrocampo.
Man 6 - Quando si accende sono dolori per Vera, che non riesce mai a stargli dietro. Troppo egoista però in un paio di circostanze, in cui tiene troppo il pallone e perde buone chance. Dal 60' Tutino 6 - Ci prova ma non riesce a cambiare la gara.
Brunetta 7 - Per distacco il migliore di questo Parma. Fa tutto lui, prendendosi la squadra sulle spalle e creando pericoli su pericoli. Segna un bel gol, libera i compagni in area e corre per tre.
D. Iacoponi 6 - Suo l’assist per il gol di Brunetta, si mangia un gol lanciato in campo aperto da Man a metà primo tempo. Buona, comunque, la sua gara: salta l’uomo e crea qualche pericolo.
Benedyczak 5 - Fa tantissima fatica contro Tuia e Lucioni. Tocca pochissimi palloni e sparisce con l’andare del match. Dal 70' Inglese 6 - Al rientro dopo l'infortunio, si fa vedere con un tiro da fuori. Il Parma avrà bisogno di lui.
Allenatore: Enzo Maresca 5 - Il suo Parma fatica a decollare. La difesa lascia qualche perplessità ma anche le risposte del centrocampo sono piuttosto negative. La sensazione è che sul mercato si debba intervenire ancora.
LECCE
Gabriel 6 - Non può nulla sul gol di Brunetta ma risponde bene quando chiamato in causa. Coraggioso in uscita su Benek nel primo tempo.
Gendrey 5.5 - Tanta fatica contro Iacoponi in serata ispirata. Non riesce a contenerlo e si prende anche un giallo. Dall'81' Calabresi sv
Lucioni 6.5 - Contro Benedyczak ha vita facile, cavandosela con la sua grande esperienza. Non soffre quasi nulla.
Tuia 6.5 - Non sempre posizionato benissimo, prende lui l’imbucata che porta al gol del vantaggio del Parma. Rimedia poco dopo, svettando più in alto di tutti e trovando il gol del 2-1.
Vera 5.5 - Quando si accende Man sono dolori. Non lo riesce mai a contenere e quando arriva al cross è poco preciso.
Hjulmand 6.5 - Dominante in mezzo al campo, mette in mostra una gran tecnica. Molto lucido nel gestire i palloni in transizione, crea più volti pericoli.
Blin 6 - Si vede poco ma fa molto lavoro oscuro. Gara positiva nel mezzo nonostante un inizio in apnea.
Majer 6.5 - Più confusionario di Hjulmand ma comunque con grande sostanza nella mediana del Lecce. Vince il duello con Juric e crea qualche pericolo, seppur non gestisca sempre lucidamente i possessi. Dall'81' Bjorkengren sv
Helgason 6 - Ha tante opportunità, soprattutto nel primo tempo, ma non è preciso in tutte le scelte. Potrebbe fare di più, specie nella prima mezzo’ora. Dal 60' Strefezza 5.5 - Entra subito in clima partita ma si divora un gol praticamente già fatto a tu per tu con Colombi.
Coda 7.5 - Giocatore fuori categoria, fa reparto da solo e mette in crisi la difesa del Parma. Scalda Colombi dopo pochi secondi, poi punisce al primo errore dei crociati. Killer.
Olivieri 6.5 - Ha qualche buon guizzo e cerca spesso la conclusione. Non ha il killer instinct di Coda, ma gioca un’ottima gara saltando sempre Sohm. Dal 60' Paganini 6 - Ci prova in solitaria nel finale.
Allenatore: Marco Baroni 6.5 - Bella risposta per i pugliesi, che anche in ottica campionato mandano un bel segnale. Prestazione solida nonostante qualche errore. Con un pizzico di lucidità in più la gara sarebbe potuta finire prima.