Lecce, Strefezza: "Possiamo fare meglio di quanto raccolto finora, c'è enorme potenziale”
“Mi sto trovando bene qua. Sono arrivato già in forma, apposto fisicamente perché mi allenavo già prima. Quindi ero pronto e il mister mi ha dato subito fiducia. Sto lavorando bene assieme ai miei compagni. Tutto il gruppo sta seguendo il mister impegnandosi nel lavoro settimanale, è certo però che tutta questa squadra può fare molto meglio di quanto raccolto finora perché ha un enorme potenziale”: nel corso della conferenza stampa odierna, esordisce così il duttile esterno del Lecce Gabriel Strefezza.
Come riferisce calciolecce.it, il classe '97 ha poi parlato della mancanza di gol realizzati: "Sto lavorando tanto per fare bene, ci metto tutto me stesso in ogni allenamento e voglio fare tanto per il Lecce. Magari adesso non mi sta uscendo il tocco in più o quello decisivo. Voglio fare quello che so fare, il tiro in porta come la giocata, e farlo sempre al meglio per il bene della squadra. Mi manca il gol, vorrei farlo in ogni partita. A Benevento ci ho provato un po’ di più, ci si è messo il palo a negarmelo. Mi alleno sempre, di settimana in settimana, per arrivare quanto più pronto possibile in fase conclusiva”.
A proposito del campionato: “A Benevento abbiamo fatto una bella gara, creando tanto. Peccato solo che la palla non sia entrata, ci è mancato solo quello al termine di un’ottima gara. Ora siamo già pronti per l'Alessandria. Ci stiamo lavorando molto in questa settimana, seguendo tutto quello che il mister ci dice con l’obiettivo di fare bene sabato pomeriggio”.
Conclude: “Dobbiamo fare tutti meglio sotto porta, perché stiamo creando tanto ma ci manca il gol. Stiamo lavorando tantissimo per giocare bene e ci serve raccogliere il seminato. Sotto il profilo personale devo migliorare la capacità di essere sempre presente in tutto l’arco della mia partita, magari scegliendo anche l’opzione del passaggio in più anziché quella del dribbling. Ho giocato in tanti moduli ed in entrambe le fasce. Non ho problemi nel giocare a destra o a sinistra, decide il mister e mi faccio trovare pronto. E’ chiaro che, per le mie caratteristiche, mi piacerebbe anche esprimermi sulla sinistra e rientrare, ma non è assolutamente un problema giocare altrove”.