Catanzaro, Vivarini: "Promozione diretta? Discorsi che distolgo l'attenzione dal campo"
Vincenzo Vivarini, tecnico del Catania, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Como. Queste le sue parole raccolte da calciocatanzaro.it: "Ci fa piacere l'entusiasmo dei tifosi. Il calcio è uno sport bellissimo se c'è questa passione e questo trasporto per la squadra. Ogni volta che si vince una partita è chiaro che ci si esalta e si alzano le aspettative. In questa settimana, però, io ho lavorato solo sulla partita con il Como".
La sfida con i lariani?
"Affronteremo un avversario forte e diverso da quello visto all’andata. Da allora sono riusciti ad alzare la qualità del palleggio e del gioco. Possiedono un equilibrio pazzesco, tengono un blocco squadra corto e stretto. Corrono tanto, sono molto aggressivi e non è facile giocarci contro. Capitalizzano le occasioni che hanno perché hanno giocatori di livello alto, servirà quindi massima attenzione in fase difensiva. Sarà un bel test, cercheremo di dare il massimo per metterli in difficoltà e far gol".
Con una vittoria potreste entrare nella lotta per la promozione diretta
"Questi discorsi distolgono l’attenzione sulle cose da fare in campo. Nel calcio può succedere di tutto. I tifosi possono iniziare a fare qualsiasi pensiero, ma noi dobbiamo continuare sulla nostra strada e provare a giocarcela con tutte come fatto a Parma con grande applicazione”. Sulla condizione fisica dei calciatori in vista del rush finale: “I ragazzi stanno spingendo tanto e danno tutto per questa maglia. Questo grande dispendio di energie lo paghiamo sotto l’aspetto psicologico, ma i tifosi ci danno tanta forza. Non possiamo permetterci di andare piano per fare risultato perché la B è un campionato difficile e intenso".
Vandeputte?
"Faccio i complimenti per la stagione che sta disputando. Avevo dei dubbi sulla completezza del giocatore, ma riesce a fare molto bene entrambe le fasi. A Parma ha tenuto botta a calciatori di grande qualità. Si vede meno palla al piede, ma perché alcuni avversari ci costringono a lavorare maggiormente sulla fase difensiva. Ha fatto 10 assist e in Serie B non ne troviamo tanti di questo livello. Sta facendo cose straordinarie assieme al resto della squadra".
Il reparto offensivo?
"In attacco sono tutti dei titolari con caratteristiche differenti. Donnarumma è quello che si muove meglio sotto lo specchio della porta e quando lo abbiamo utilizzato per riprendere una partita è riuscito a crearsi il maggior numero di occasioni. Iemmello è un attaccante mobile e che cuce il gioco. Ambrosino è ben strutturato ed è bravo nella lotta sulle palle sporche, mentre Biasci è abile ad attaccare la profondità. Sono contento di tutti".
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