Bari-Pisa 0-0, le pagelle: Barba è un baluardo, Scheidler non convince. Benedetti entra bene
Risultato finale: Bari-Pisa 0-0
BARI
Caprile 6 - Non si fida della presa in un paio di occasioni, comunicazione non sempre fluida con i compagni. Rischia di causare un rigore, chiude la porta in faccia a Tourè.
Pucino 6 - Gode di buona libertà da quella parte vista la vocazione offensiva di Beruatto e Mastinu. Colpisce una traversa clamorosa.
Di Cesare 6,5 - Recupero fondamentale per la difesa di Mignani: è protagonista di tante ottime chiusure. Provvidenziale quella in scivolata su Tramoni.
Vicari 6 - Difficilmente superabile nel gioco aereo, sempre in prima linea nel liberare l'area sui cross destinati a Torregrossa e Gliozzi.
Dorval 6 - Dalla D alla B, il doppio salto non gli sta creando problemi. Personalità da vendere, si destreggia egregiamente in entrambe le fasi.
Maita 6,5 - Rientra dalla squalifica per dare equilibrio alla mediana, taglia il traguardo delle 100 presenze con la maglia biancorossa dimostrando la sua imprescindibilità
Maiello 6 - Si muove in perfetta simbiosi con Maita, viene in soccorso al reparto arretrato sminando situazioni potenzialmente pericolose. Dal 91' Bellomo sv
Folorunsho 6 - Si allarga a sinistra dando vita a una sorta di 4-4-2, va un po' a corrente alternata rispetto a inizio stagione quando gli riusciva praticamente tutto.
Botta 6,5 - Parte defilato a destra per dare supporto agli attaccanti sprigionando fantasia. Tutte le iniziative più pericolose nascono dai suoi piedi.
Antenucci 5,5 - Nascosto tra le pieghe della partita, la prima fiammata arriva soltanto sui titoli di coda del primo tempo. Gestisce bene alcune ripartenze ma non trova una spalla adeguata. Dal 73' Salcedo 6 - Se non altro porta un ritmo diverso.
Scheidler 5 - Centravantone di manovra, più di lotta che di governo. Per la terza volta da titolare, viene cercato dai compagni come punto di riferimento. Sbaglia tanto venendo preso di mira dal San Nicola. Dal 73' Benedetti 6,5 - Ottimo impatto, scheggia la traversa.
Michele Mignani 6 - Senza la velocità negli spazi di Cheddira è costretto a ripensare il suo Bari privilegiando soluzioni più funzionali alle caratteristiche degli interpreti di cui dispone. Con i cambi aumenta la vivacità offensiva sfiorando la vittoria inseguita ormai da due mesi.
PISA
Livieri 6,5 - Promosso titolare per la prolungata indisponibilità di Nicolas, conferma di essere un vice affidabile sia nelle uscite che tra i pali.
Hermannsson 6 - Trasloca a destra senza dimenticare come si fa visto che da terzino ha giocato buona parte dello scorso campionato. Se la cava con le buone o con le cattive.
Rus 5 - Per poco non combina un pasticcio rinviando in modo un po' avventato. Pericoloso su calcio di punizione, poi prende il secondo giallo.
Barba 7 - Si mette nel taschino Scheidler con facilità, capendo in netto anticipo le sue intenzioni. Intervento salvifico su Botta, vero baluardo.
Beruatto 6 - Non è arrembante come nelle giornate migliori, spinge ma con giudizio prestando grande attenzione alle diagonali difensive.
Tourè 6,5 - Gioca molto largo, più laterale che centrale col compito di sporcare il giro palla del Bari. E' l'uomo più pericoloso dei nerazzurri.
Nagy 6 - Riprende posto in cabina di regia, fondamentale con molti recuperi. Non trova la coordinazione per sfruttare una ghiotta occasione. Dal 79' De Vitis sv
Mastinu 6 - Preferito ancora a Marin, rispetto al quale garantisce meno copertura ma un maggior contributo in termini di creatività. Dal 63' Marin 6 - Contributo prezioso per come si mette la gara.
Morutan 6 - Passo indietro rispetto alla super prestazione con la Ternana ma le rifiniture sono di qualità. Prova a sorprendere Caprile da metà campo. Dal 79' Canestrelli sv
Tramoni 5,5 - Movimento costante tra le linee per trovare la posizione ideale. Cerca il dialogo con i partner d'attacco, gli manca incisività. Dal 73' Sibilli 5,5 - Non trova il guizzo.
Torregrossa 6 - Riceve pochi palloni giocabili, facendone buon uso. Non calcia in porta però la tiene aiutando a risalire. Dal 63' Gliozzi 5,5 - Penalizzato dall'inferiorità numerica.
Luca D'Angelo 6 - Mantiene l'imbattibilità su un campo difficile, resistendo alle intemperie di una gara che stava prendendo una brutta piega. Riequilibra la squadra una volta in dieci per portare a casa il nono risultato utile consecutivo.