Ascoli, Valentini: "Bilanci solo a fine girone d'andata. A gennaio cercheremo un centrocampista"
Il direttore sportivo dell’Ascoli Marco Valentini intervistato da Sportitalia si è soffermato sul campionato spiegando di non guardare troppo la classifica e della sfida contro il Como: “Questo è un campionato talmente difficile che non ti puoi permettere di concedere un uomo agli avversari, nonostante ciò l’abbiamo ripresa due volte ed abbiamo rischiato anche di fare il 4-3. Va dato merito ai ragazzi di aver fatto una grande rimonta in un momento complicato della partita. La classifica attuale ci dice che ci sono 10 punti tra la tredicesima e la seconda. Nelle altre stagioni già a dicembre si capiva il percorso di alcune squadre, oggi invece è durissima individuare chi salirà in A, chi farà i playoff e chi si salverà, un primo bilancio si potrà fare al termine del girone d’andata. Bisogna stare sul pezzo e curare i dettagli, con il giusto atteggiamento. Ogni settimana occorre prepararsi al meglio e rimanere in equilibrio.
- continua Valentini parlando del mercato passato e di quello futuro – Sabiri era un calciatore di un’altra categoria, ma nel calcio non conta solo la tecnica. Lui, Baschirotto e Saric sono state tre situazioni diverse, ma tutti loro volevano andare via e quando un giocatore fa queste richieste è controproducente ed inutile tenerlo. Da queste tre cessioni abbiamo comunque maturato oltre 3.5 milioni di euro, alla fine è andata bene così per tutti. Gennaio? Credo molto nel nostro gruppo, purtroppo abbiamo avuto due defezioni importanti come Leali e Gnahorè che si sono infortunati. Quest’ultimo andrà sostituito e quindi andrò alla caccia di un centrocampista, mentre per il resto non penso che faremo grandi stravolgimenti”.