Serie B, Brescia-Lecco: Le rondinelle vogliono i playoff
Il campionato di Serie B è vicino al suo termine e sono due le giornate mancanti alla fine della regular season. Ad affrontarsi in questa gara, si ritroveranno Brescia e Lecco. I padroni di casa vogliono qualificarsi ai playoff e occupano attualmente l’ottava e ultima posizione utile in classifica per raggiungerli. Ora le Rondinelle hanno il loro destino in mano: una vittoria in questo match e contro il Bari, all’ultima giornata, qualificherebbe la squadra di Maran matematicamente agli spareggi finali.
Il Lecco vuole chiudere dignitosamente il proprio campionato: dopo la dolorosa retrocessione matematica, i tifosi continuano a essere vicini alla loro squadra, sono più di 400 i biglietti venduti per il settore ospite del Rigamonti.
Come arriva il Brescia
Le rondinelle sono reduci da tre pareggi consecutivi, l’ultimo nel turno infrasettimanale contro la Feralpisalò. Nell’ultimo match in casa del campionato, la squadra di Maran cerca una vittoria che manca da esattamente un mese per blindare la qualificazione ai playoff, sperando in un passo falso di chi insegue, ma anche di chi sta avanti. Moncini è recuperato ed è stato convocato, la formazione (3-5-1-1) dovrebbe essere composta da Lezzerini in porta, la linea difensiva a tre formata da Cistana, Papetti e Mangraviti, Dickmann e Jallow sulle due fasce, in mezzo al campo Paghera dovrebbe essere il perno, affiancato da Bertagnoli e Bisoli. Avanti, atteso Galazzi a supporto della punta Flavio Bianchi.
Come arriva il Lecco
I blucelesti cercheranno in tutti i modi di onorare la loro stagione, dopo l’ormai matematica retrocessione. Nel 2024 l’unica vittoria è stata quella contro la Reggiana del 13 aprile. Gli unici indisponibili saranno Louakima e Capradossi. Malgrati dovrebbe schierare i suoi con il 4-3-3: Melgrati in porta, Lunetta terzino destro, Celjak e Bianconi al centro e Bianconi a sinistra; Ionita, Degli Innocenti e Sersanti a centrocampo e l’attacco formato da Buso da ala sinistra, Guglielmotti a destra e Novakovich al centro.