Un candidato al Pallone d'Oro svincolato sino a ieri. Hummels arriva in Italia con molto ritardo
Mats Hummels è stato uno degli obiettivi proibiti della Juventus nel corso degli ultimi anni. Ben prima di De Ligt, quasi un decennio fa, quando c'era ancora la muraglia della BBC: Barzagli, Bonucci e Chiellini. C'era l'intenzione di aggiungerlo per concludere una retroguardia che avrebbe avuto dell'incredibile. Non che non sia stato così ugualmente, ma è evidente che era il giocatore perfetto, nel pieno della sua carriera, per essere innestato fra altri tre di altissimo livello.
Hummels è candidato al Pallone d'Oro, Nicolò Barella no. Questo grazie a una stagione straordinaria con il Borussia Dortmund, arrivando alla finale di Champions League e poi rimanendo svincolato. Quasi un paradosso, com'è possibile? Nel corso dei mesi ha avuto diversi approcci, dal Bologna di Giovanni Sartori - che lo ha atteso per molto tempo - alla Real Sociedad. Ma anche ad altri club che giocavano la Champions League, come lo Stoccarda, ma probabilmente alla sua età c'è qualcosa d'altro che deve scattare. Non è una questione economica ma di sfida e, probabilmente, di ambiente.
Roma in questo mischia perfettamente le due cose. Contratto di un anno, approccio con la "Bella vita" (che non farà, almeno finché giocherà) e ambizione sportiva. Forse è stata la mossa migliore per entrambi, ma toccherà al campo togliere gli eventuali dubbi.