TMW - Le ultime sul valzer dei ds: da D'Amico a Sartori, da Marroccu a Bigon. Le novità
Sta entrando nel vivo in questi giorni il valzer dei direttori sportivi in Serie A. Tra le piazze più attive a riguardo c'è sicuramente l'Hellas Verona che è l'incrocio tra un addio molto vicino e un arrivo per prendere l'eredità dell'attuale uomo mercato. Parliamo di Tony D'Amico che, dopo gli splendidi anni in Veneto, sembra sempre più vicino a sbarcare alla corte dei Percassi e Pagliuca all'Atalanta. Secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com, trovano conferme le voci anticipate nelle scorse settimane sulla sua eredità: al momento Francesco Marroccu, uomo mercato del Brescia, sarebbe avanti su Pietro Accardi dell'Empoli (per la felicità di Fabrizio Corsi che non vorrebbe privarsene) per la poltrona del Verona.
Sartori a Bologna, novità al Genoa?
Non sono certo finite qui le novità. Perché saluta Bergamo Giovanni Sartori che pare vicino alla poltrona di ds del Bologna dove saluterà Riccardo Bigon: per lui ci sono voci insistenti sul Genoa. Potrebbe iniziare a lavorare al fianco dell'attuale uomo mercato, Johannes Spors, mentre è da capire se e come cambierà l'Udinese, se arriverà una figura con o per Pierpaolo Marino. Sempre da stabilire il futuro della Lazio: su Igli Tare c'è l'Eintracht Francoforte che però ha come unica priorità l'Europa League di stasera. In caso di addio, le voci su Pasquale Foggia e Angelo Fabiani sono confermate, anche se il Benevento si gioca la A e in quel caso potrebbe non cambiare (anche se ci sono rumors a riguardo su Daniele Faggiano). Possibile nuovo innesto a La Spezia dove Riccardo Pecini potrebbe fare l'upgrade come responsabile di tutto il progetto. In casa Sampdoria, invece, tutto è legato al possibile cambio di proprietà e in tutto questo valzer balla anche il nome di Gianluca Petrachi al quale non mancano certo gli estimatori in A e tra i nomi potrebbe rientrare anche Manuel Gerolin. Infine il Milan, l'unica big al momento coi dirigenti in ballo: nessuna sorpresa in vista. Rinnoveranno sia Paolo Maldini che Frederic Massara.