Stagione finita per Zapata, un esame in più per Vanoli: tutte le soluzioni per il Torino
"Gli accertamenti strumentali cui è stato sottoposto Duvan Zapata hanno evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale. Il Torino Football Club abbraccia con affetto Duvan con l’augurio di rivederlo al più presto in campo". Il gravissimo infortunio dell'attaccante colombiano è una mazzata tremenda per i granata, per tanti motivi. Innanzitutto per il rendimento nella prima parte di stagione: l'ex atalantino aveva segnato 3 reti in campionato e una in Coppa Italia, dimostrando di essere un elemento indispensabile nello scacchiere di Paolo Vanoli, subito inserito alla perfezione nel nuovo contesto.
Poi c'è l'esperienza e la leadership: avere a disposizione un calciatore della sua caratura è un lusso che pochi possono permettersi. Il Toro, adesso, si lecca le ferite e pensa alle mosse da fare: rivolgersi agli svincolati o attendere gennaio cambiando un po' il sistema di gioco e gli interpreti? Domande che Cairo e Vagnati si stanno sicuramente ponendo da ore, con la sosta che può aiutare a schiarire le idee. C'è la suggestione Balotelli (senza squadra dopo l'esperienza turca) e l'idea Giovanni Simeone per il mercato invernale, ma le mosse non sono ancora state decise.
Vanoli non ha tantissime alternative a disposizione: c'è Antonio Sanabria e soprattutto "l'inglese di Scozia", Ché Adams, che ha gli stessi numeri di Zapata e si è già inserito bene. Nel 3-5-2 del tecnico varesino potrebbero però entrare anche Yann Karamoh, come seconda punta atipica, o Nikola Vlasic, più come supporto al centravanti di ruolo. L'alternativa è un cambio di modulo: il 3-4-2-1 con Tameze o Ilic alle spalle del terminale offensivo al fianco del croato potrebbe essere la soluzione più scontata visto che era il sistema di gioco utilizzato dal vecchio allenatore, ma non mancano le alternative. Vanoli, che ha dimostrato già di avere grandi qualità nel primo scorcio di stagione, ora è chiamato a un surplus di lavoro davvero interessante.