Spezia, Saponara: "Sarei felice di restare. Il club parlerà con la Fiorentina"
Il centrocampista dello Spezia, Riccardo Saponara, ha rilasciato un'intervista a Radio Sportiva nella quale ha parlato della stagione della sua squadra: "La nostra salvezza è un risultato storico e meritatissimo. Ci siamo presentati con tanti esordienti in Serie A, abbiamo compiuto un'impresa basata sul lavoro di Italiano, della società e dei ragazzi che hanno sempre messo sul campo quanto richiesto dal mister. Ci sono stati dei momenti difficili, ma per caratteristiche e mentalità sarebbe stato un errore cambiare il nostro gioco offensivo, che è stato il nostro punto di forza".
Come valuta la sua stagione?
"Positiva, ovviamente da gennaio in poi. A La Spezia ho ritrovato il direttore Meluso, che già avevo avuto a Lecce, che mi ha fatto sentire importante. Negli ultimi anni sono stato sballottato a destra e a sinistra, è venuto a mancare anche il senso di appartenenza a una maglia. Appena arrivato qui il mister e la società mi hanno dato fiducia e senso di responsabilità".
Cosa pensa di Italiano?
"Posso solamente dire che ha grandissime doti e sicuramente ambisce a palcoscenici superiori, poi sta a lui capire se è arrivato il momento di cambiare oppure aggiungere un altro tassello a questa esperienza spezzina. Mi auguro possa dare continuità a questo progetto, in ogni caso gli auguro le migliori soddisfazioni"..
Dove sarà il suo futuro?
"Rientrerò virtualmente a Firenze per fine prestito, credo che lo Spezia discuterà il proseguimento della mia esperienza qui, io sarei felice di far parte ancora di questa squadra".
Cosa ha portato la nuova proprietà?
"Credo abbiano intenzioni serie, la salvezza in Serie A è un tassello per continuare a costruire. Ci sono le condizioni ideali per crescere".
Pensa a un ritorno all'Empoli?
"Mai dire mai. È una mia seconda casa, lascerò sempre una porta aperta".