Sampdoria, ancora tanto lavoro per Manfredi e Radrizzani: da chi ripartire l'anno prossimo?
Senza ombra di dubbio la vera salvezza della Sampdoria è stata una settimana fa. La sera di martedì 30 maggio le parti, da una parte la proprietà e dell'altra Manfredi e Radrizzani, hanno trovato l'intesa per permettere al Consiglio d'Amministrazione di dare il via libera alla ricapitalizzazione. La società blucerchiata continuerà a vivere e lo farà in Serie B, in seguito alla retrocessione della formazione di Dejan Stankovic. Il lavoro però è ancora lungo, come ha detto lo stesso Marco Lanna dopo aver comunicato ai tifosi il buon esito della trattativa. Va trovato l'ok con i creditori, il piano di rientro inviato prevede un rientro del 70% in tre anni, e anche con i procuratori il cui credito ammonta a circa 20 milioni di euro.
Partiti i pagamenti degli stipendi e le date
Intanto la buona notizia arriva dagli ingaggi dei tesserati. Fra ieri e oggi sono iniziati i pagamenti degli stipendi, cosa per cui la Samp verrà comunque penalizzata visto che la scadenza dello scorso 30 maggio non è stata comunque rispettata. L'agenda della società è comunque piena di appuntamenti: il primo è per il 16 giugno prossimo quando alle 12 a Corte Lambruschini si terrà l'assemblea degli azionisti che dovrà approvare il bilancio al 31 dicembre 2022. La seconda e la terza riunione saranno il 19 e il 20, stessa ora e stesso luogo. E proprio entro il 20 di giugno andranno rispettate tutte le consegne per poter procedere con l'iscrizione al prossimo torneo cadetto.
Da chi ripartire?
Quali saranno però gli elementi da cui ripartire? Innanzitutto la nuova proprietà dovrà trovare un direttore sportivo e un allenatore, visto che sia Osti che Faggiano lasceranno il club ligure così come Dejan Stankovic che ieri prima della gara contro il Napoli lo ha annunciato. Sono pochi i giocatori di proprietà e alcuni potrebbero partire per fare cassa: da Audero ad Augello passando per Gabbiadini, Leris e De Luca. Rincon andrà in scadenza ma potrebbe anche restare mentre Murru e Djuricic non hanno brillato. Nuytinck ha salutato tutti nella giornata di ieri mentre Winks, Zanoli, Ilkhan, Gunter, Cuisance, Amione, Pussetto, Lammers e Turk torneranno nelle rispettive squadre di appartenenza.
I rientri dai prestiti
Alla base ritorneranno Bereszynski dal Napoli, Depaoli dall'Hellas Verona, Vieira dal Torino, Askildsen dal Lecce, Verre dal Palermo, Ferrari dalla Cremonese e La Gumina dal Benevento mentre per Wladimiro Falcone dal Lecce i blucerchiati potranno esercitare un controriscatto. Ci saranno diversi giovani che rientreranno alla base da Benedetti a Delle Monace passando per Stoppa e Giordano che potrebbero anche essere utili nella prossima Serie B così come i giovani Yepes, Malagrida e Montevago, già impiegati in stagione in prima squadra. Ovviamente questi discorsi sono ancora molto prematuri in quanto andranno prima sistemati i quadri tecnici e solo in un secondo tempo valutato l'organico. La Sampdoria è ancora un cantiere aperto. Lavori ancora in corso.