Primo tempo a senso unico, ma al Milan serve un episodio: 0-1 a Crotone, segna Kessie
Primo tempo "ventoso" allo Scida. Il Crotone resiste agli assalti del Milan: si gioca a una sola metà campo, ma i rossoneri non trovano il varco giusto per colpire. Il punteggio, così, non si sblocca fino all'ultimo secondo, quando Marrone stende in area Rebic e permette a Kessié di trovare il primo gol stagionale.
Poca cattiveria - Molto coraggioso il Crotone nei primi minuti. Messias è il più ispirato dei suoi e crea qualche grattacapo alla difesa rossonera con gli inserimenti, mentre Cigarini ci prova su punizione da 50 metri e fa gol, ma con la palla in movimento. Il Milan non dà l'impressione di voler accelerare, anche se si rende pericoloso ogni volta che si avvicina dalle parti di Cordaz. Il numero uno di casa si distende sulla sua destra per deviare in corner le conclusioni di Calhanoglu e Brahim Diaz, poi tira un sospiro di sollievo quando Kjaer schiaccia di testa e colpisce la traversa. I rossoneri dominano sulle palle inattive e si distendono bene sulle corsie laterali, cercando di trovare il varco giusto contro una retroguardia bassa, sempre schierata e attenta. Con il passare dei minuti, la formazione calabrese prende le misure agli ospiti, che si affidano alle giocate di un ispiratissimo Calhanoglu e alle scorribande di Theo Hernandez. Manca, però, il riferimento offensivo: Rebic si muove tanto, ma non trova il guizzo giusto negli ultimi sedici metri.
Kessie sblocca dal dischetto - Quando il primo tempo si avvia al tramonto, arriva l'episodio che cambia il match: il croato controlla sulla trequarti (tra petto e braccio) e viene steso in area da Marrone. Pairetto indica il dischetto, il VAR non cambia la decisione, confermando il tocco con il petto dell'ex Fiorentina. Non c'è Ibrahimovic, allora tocca a Kessié, che è glaciale nella trasformazione. Cordaz spiazzato, Milan avanti al 45'.