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Parma, D'Aversa: "Meglio la salvezza delle promozioni. Kulusevski subito titolare nella Juve"

di Lorenzo Di Benedetto
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il tecnico del Parma, Roberto D'Aversa, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: "In questo momento è difficile pensare al futuro, stiamo sul presente e sul problema legato al Coronavirus. Non voglio pensare all'anno prossimo ma solo a risolvere un problema serio come questo. Anche se non si dovesse cambiare società programmare sul nulla è impossibile, andiamo avanti per ipotesi. Ragioniamo sul ripartire o meno ma non sappiamo né quando potremo tornare ad allenarci né quante partite dovremmo giocare in una settimana".

Quando ha smesso di giocare non ha iniziato a fare subito l'allenatore, pensava a dare il ds. Quanto le è servita quella esperienza?
"Neglio ultimi anni della mia carriera ho fatto una scelta di vita andando a Pescara e giocando nel Lanciano. Questo è stato anche un investimento e devo ringraziare Luca Leone e la famiglia Maio che mi ha dato questa opportunità di fare da collante tra la società e la squadra. Quegli anni mi sono serviti per avere rispetto dei miei compagni e ho sfruttato tutto questo anche quando sono diventato allenatore".

Quando giocava pensava già a fare l'allenatore?
"Perinetti disse di non aspettarselo e scherzando l'ho ringraziato per la fiducia. Sono maturato velocemente per fare questo mestiere".

Qual è la partita in cui ha esultato di più?
"Negli ultimi anni ce ne sono state diverse. La salvezza contro la Fiorentina dell'anno scorso o il pareggio per 3-3 a Torino contro la Juventus. Contro il Pordenone sono arrivato fin sotto la curva. L'esultanza è un momento importante".

Meglio le due promozioni consecutive o la salvezza?
"Credo la salvezza dell'anno scorso. Nel girone di ritorno avemmo tantissimi infortuni e contro la Fiorentina mancavano tutti gli attaccanti. Misi Scozzarella che era il più offensivo che avevo. Quella è stata la vittoria più importante".

Quale giocatore l'ha stupita di più degli arrivati nella scorsa estate?
"La risposta per quest'anno è semplice: Dejan Kulusevski ha fatto grandi cose nel suo primo vero anno in Serie A, dopo essere uscito dalla Primavera e aver giocato solo qualche spezzone con la maglia dell'Atalanta. Ha fatto un campionato straordinario".

Il Parma va bene, merito suo o del direttore?
"Per quel che riguarda il raggiungimento degli obiettivi serve una grande società: la proprietà mi ha dato una grande opportunità. Il merito va diviso per tutti, società, dirigenza, giocatori e allenatore".

Il suo modo di giocare sarebbe lo stesso anche con altri giocatori?
"Devo dire innanzitutto che la squadra gioca sempre in maniera diversa. Un allenatore deve capire che giocatori ha a disposizione. Cerchiamo di sfruttare le ripartenze e non dobbiamo dimenticarci che tre anni e mezzo fa eravamo in Lega Pro. Il direttore è stato bravo a comprare i giocatori giusti, poi cerco sempre di fare il meglio possibile con chi ho a disposizione"

Ha dato un programma ai giocatori per queste settimane?
"Sì, è cambiato perché sono cambiate anche le regole per l'uscita da casa. Ho comunque mandato un programma individuale per tutti".

Kulusevski può giocare subito titolare nella Juventus?
"Secondo me sì".

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Sabato 4 Maggio 2024
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