Menù Notizie

Napoli, Rrahmani e il rimpianto scudetto: "Potevamo fare meglio, con un po' di fortuna"

di Tommaso Bonan
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Amir Rrahmani, difensore del Napoli, a tre giorni dall'ultima partita di campionato contro lo Spezia, interviene al microfono di Radio Kiss Kiss Napoli: "E' stato un anno in cui abbiamo raggiunto l'obiettivo, ma con un po' di fortuna potevamo fare un po' di più. Ma è andata così e dobbiamo essere felici per il terzo posto e il ritorno in Champions League, è stata una stagione positiva".

Com'è stata la tua stagione? "E' stata dura, ma al contempo bella. Abbiamo giocato tante partite con lo stadio pieno, io non l'avevo mai visto prima, ed è una cosa molto bella. Sono felice perché questo è stato l'anno in cui ho più giocato in carriera, ho fatto cinquanta partite contando anche la nazionale ed è il primo anno che mi succede".

Quattro gol col Napoli: è un record. "Anche due o tre con la nazionale, è una stagione positiva".

Che partita sarà con lo Spezia? "Sarà difficile, farà caldo, sia per noi che per loro. Dobbiamo provare a chiudere subito la partita e conquistare un'altra vittoria".

C'è qualche rimpianto per lo scudetto? "Sì, l'ho detto anche prima. Potevamo fare meglio con un po' di fortuna, se in qualche partita le cose fossero andate diversamente. Ad esempio col Milan non avevamo subito neanche un tiro in porta fino al primo tempo, poi hanno vinto. Ci dispiace, perché anche noi volevamo lo scudetto, essendo noi calciatori che non hanno ancora vinto in carriera".

Quali sono i segreti della vostra fase difensiva? "Potevamo subire ancora meno gol, nella seconda parte di campionato ne abbiamo subiti un po' di più. Abbiamo la miglior difesa del campionato insieme al Milan e il segreto è tutta la squadra. Il segreto è la squadra. Se la squadra va bene, diventa più facile anche per i difensori dietro".

Chi vince lo scudetto? "Se il Sassuolo gioca come sa giocare sarà difficile per il Milan, potrebbe anche perdere perché è una squadra devastante. Anche se con noi hanno perso 6-1, sono molto forti".

Un pensiero per Insigne? "Ci mancherà. E' un giocatore importante, il nostro capitano, è da tanti anni qua e ogni anno va in doppia cifra di gol. Sicuramente ci mancherà. Allo stesso tempo voglio augurargli un in bocca al lupo per la sua esperienza a Toronto, spero che andrà tutto bene".

Sei diventato titolare con Spalletti: quant'è stato importante per te? "Molto. All'inizio chiedeva cose diverse dal vecchio allenatore. In allenamento si può sbagliare, ma lui chiede sempre le stesse cose, quelle che per lui sono giuste. Io, come gli altri, ho seguito quello che diceva. Quando un allenatore ha ragione le cose vanno sempre bene per i giocatori. E' stato importante per me e per tutta la squadra, abbiamo seguito sempre le sue indicazioni".

Cos'è cambiato nel tuo gioco rispetto alle stagioni passate? "L'allenatore ci fa fare dei passaggi un po' più pericolosi perché se la palla passa poi possiamo far male. E' una cosa su cui insiste e in questo sono migliorato".

Quali sono le tue sensazioni per l'anno prossimo? "Dobbiamo cominciare come quest'anno: vincendo tutte le partite e andando su in classifica. Quest'anno avevamo la nostra occasione per lo scudetto e possiamo riaverla il prossimo anno. Prima o poi vinceremo".

Un messaggio ai tifosi? "Anche se perdiamo qualche partita, restate con noi. Come voi, vogliamo vincere anche noi. Anche il nostro sogno è vincere lo scudetto, è il sogno di tutti i calciatori. Restate con noi anche quando perdiamo".

Altre notizie
Martedì 7 Maggio 2024
04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di martedì 7 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 maggio 00:56 I fatti del giorno Serie A, classifica aggiornata: lotta Champions serrata, salvezza al cardiopalma 00:53 I fatti del giorno Napoli, un'altra occasione buttata. L'Udinese tiene viva la speranza salvezza 00:49 I fatti del giorno Atalanta a ritmo Champions, nonostante una Salernitana bella pimpante
00:45 I fatti del giorno Gravina difende la Covisoc, Malagò punta l'indice verso il Governo per l'agenzia di controllo 00:42 I fatti del giorno La festa dell'Inter prosegue. E Inzaghi tranquillizza sul mercato: "Stiamo già facendo qualcosa" 00:38 I fatti del giorno Nardella spera, Commisso attacca: "Fiorentina, il Franchi è un problema. Pronti a tutelarci" 00:34 I fatti del giorno Gli strascichi di Roma-Juventus: affaticamento per Dybala, Danilo a rischio per la Coppa Italia 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Napoli, 1-1 a Udine. Roma, Ghisolfi il nuovo ds? Le parole di Zanetti 00:27 Serie A Serie A Lig: i migliori bomber in Turchia sono tutte vecchie conoscenze del nostro calcio 00:23 Serie A Atalanta, Gasperini: "Sbagliati passaggi in modo infantile, ma dobbiamo essere contenti" 00:21 Serie A Calzona: "Normale a Napoli si parli di tecnici e direttori, ma questo non aiuta" 00:19 Serie A Mercato, Lautaro, Icardi, Inzaghi e il futuro. Inter, Zanetti parla a 360 gradi 00:19 Serie D Niente Serie C per il Piacenza. Polenghi: "Rammaricati per non aver reso felici i tifosi" 00:15 Serie A Ravanelli: "Juve, prendi Conte. Perché spendere soldi per Zirkzee se hai Soulé e Yildiz?" 00:13 Calcio estero La 5 nel destino. Bellingham: "Mio padre indossava la maglia di Zidane e io chiedevo chi fosse" 00:12 Serie ATMW A. Moggi: "Nico felice a Firenze. Scambio Immobile-Simeone? Affascinante, ma un'invenzione" 00:08 Serie A Udinese, Cannavaro: "Ho trovato squadra impaurita. Ora siamo vivi e ci crediamo" 00:06 Serie A Sene: "Italiano mi ha promesso che mi farà giocare nella Fiorentina. Non volevo la Primavera" 00:04 Serie B Spezia, Reca dopo il rientro in campo: "Sono stati i sei mesi più duri della carriera" 00:00 Editoriale Thuram come Onana? Riuscirà Giuntoli a vendere Bremer? Un altro top player lascerà il Milan? Dove andrà Osimhen? Ecco chi sono i big che possono salutare la Serie A in estate 00:00 A tu per tu …con Claudio Vigorelli 00:00 Accadde Oggi... 7 maggio 2019, il Liverpool di Klopp si lancia verso la Champions. Poker al Barcellona
Lunedì 6 Maggio 2024
23:59 Serie A Quattro italiane su Matkovic, l'agente: "Un grande talento è giusto che attiri i grandi club" 23:56 Calcio estero Vardy ha già deciso il futuro: niente Wrexham, resterà al Leicester per rigiocare la Premier 23:55 Serie ATMW Tare: "Quindici anni di grande Lazio, ma non tornerò. Futuro? Parlo tante lingue..." 23:53 Serie A Udinese, Inter e Fiorentina si aggiungono alle pretendenti: la Serie A osserva Giay 23:51 Serie A Calafiori: "Europeo grande obiettivo, ce la metterò tutta. Ho un legame importante con De Rossi" 23:49 Calcio femminile Juventus Women, Cantore: "Non ci siamo mai sentite inferiori a nessuno"