Napoli nel segno di Mertens, la Lazio sta andando a fondo: all'intervallo è 3-0
Primo tempo devastante del Napoli, che sembra aver già indirizzato la partita con la Lazio grazie alla prima mezz'ora di fuoco. Sotto il diluvio del Maradona (che questa sera omaggia l'anniversario dalla scomparsa con la statua all'eterno Diez) comincia fortissimo la squadra di Spalletti, che lo sblocca al 7' grazie ad un mancino prepotente di Zielinski a concludere un'azione testarda di Mertens. Da lì, inizia lo show personale del folletto belga: il primo atto arriva meno di due minuti più tardi con uno slalom gigante al limite dell'area terminato con un destro angolato e imprendibile per Reina che vale il 2-0.
Smette di piovere e, quasi come fosse svanito un pizzico di magia, esce fuori anche la Lazio. Che minaccia due volte pericolosamente Ospina nell'arco di un minuto: se sul primo tentativo, il gran destro di Luis Alberto al volo, il portiere colombiano si destreggia alla grande, sul secondo, il colpo di testa di Acerbi sul successivo corner, deve ringraziare il palo. Poi però il centro del palcoscenico se lo prende ancora Mertens, che al 29' trasforma in oro un passaggio basso e arretrato di Lozano. Dopo il tocco del belga, diventa un sontuoso lob sul secondo palo. All'intervallo è solo Napoli, la Lazio è in grande difficoltà e rincorre 3-0.