Napoli, col Milan la chance per il Cholito: Osimhen punta l'andata dei quarti Champions
Sette vittorie su sette senza Victor Osimhen. E' questo il ruolino di marcia del Napoli quando è mancato il nigeriano e che ora il gruppo di Luciano Spalletti dovrà provare ad incrementare considerando che il nigeriano - a causa della lesione distrattiva rimediata con la nazionale - salterà almeno le prossime sfide di campionato contro Milan e Lecce ed è a forte rischio per l'andata dei quarti di Champions. L'importanza di Osimhen - tattica e realizzativa - è sotto gli occhi di tutti: viaggia ad una media di un gol a partita senza calciare i rigori e solo Haaland ha un rapporto gol/minuti migliore del suo, eppure questo Napoli dei record è riuscito già a sopperire alla sua assenza tra settembre ed ottobre per ben sette partite, confezionando anche gare dominate in campionato ed in Champions e riuscendo a vincere proprio sul campo del Milan, dove punta a tornare Osimhen.
Speranza Champions
Qualche spiraglio per l'andata dei quarti di finale di Champions c'è eccome. L'infortunio non è allo stesso punto di quello rimediato ad ottobre col Liverpool, potrebbero bastare 15 giorni e ne sono già passati quattro da quel finale di gara gara della sua Nigeria. Nei prossimi giorni ulteriori esami mostreranno in maniera più completa l'evoluzione del problema muscolare e sarà più chiaro il quadro della situazione: da parte del giocatore ovviamente c'è la massima spinta per esserci a Milano mentre lo staff medico potrebbe puntare al recupero completo per la sfida di ritorno.
Spalletti lancia il Cholito
Nessun alibi e sostituto all'altezza. Sono i concetti su cui insisterà il tecnico del Napoli in conferenza stampa, motivato a vedere subito il miglior Napoli per avvicinare la matematica dello Scudetto e per poi ricorrere al turnover solo contro il Lecce, prima della sfida di Champions, in modo da avvicinarsi con maggiore serenità e freschezza fisica. Toccherà a Simeone, decisivo già nel match d'andata, e che avrà due chance da titolare - considerando che Raspadori è recuperato ma non ancora in condizione - per lanciare un (ulteriore) messaggio anche in prospettiva futura.