Menù Notizie

Luis Alberto e Correa: sangue latino per scaldare la Lazio

di Riccardo Caponetti
Fonte: Dall'inviato a Roma
Foto
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Si cercano e si trovano in continuazione. In campo e fuori. Luis Alberto e Correa sono già in forma campionato, pronti a vivere una stagione super con la Lazio. Sangue latino nelle vene, entrambi hanno nel cuore Siviglia. Uno perché ci è nato e cresciuto (e avrebbe voluto tornarci), l’altro perché ha indossato la ‘camiseta’ biancorossa. La loro intesa è forte, il legame è solido. Lo era già a inizio dello scorso anno, quando l’argentino era l’alternativa dello spagnolo dietro a Immobile. Figuriamoci ora, visto che sono due punti fermi nel 3-5-2 di Inzaghi. Ha aggiunto qualità il tecnico, dimostrando di avere coraggio. E i risultati sono dalla sua: il ‘Tucu’ è stato l’autentico mattatore del girone di ritorno biancoceleste, compresi i due gol decisivi in Coppa Italia (semifinale e finale). È esploso anche grazie alla disponibilità del suo compagno, che nonostante abbia nel dna il ruolo di trequartista, ha arretrato il suo raggio d’azione.

L’inizio dell’estate è stata molto burrascosa per Luis Alberto, protagonista di alcune uscite infelici. “Tutti sanno che vorrei giocare nel Siviglia” ha detto un paio di mesi fa. Parole che non sono piaciuti nei piani alti di Formello, con la situazione che è rientrata dopo il colloquio tra il giocatore e Tare ad Auronzo di Cadore. Alla fine è rimasto, con la 10 sulle spalle e tanti sassolini da togliersi dopo le recenti critiche. È sereno, voglioso e si sta allenando al meglio senza voler perdere tempo. Mettere benzina nelle gambe adesso è cruciale per il proseguo della stagione. “L’anno scorso ci sono state tante problematiche, lui si è allenato poco durante il ritiro”, ha ricordato Inzaghi, quasi a voler difendere il proprio ragazzo. Correa, invece, non è mai stato in discussione. Anzi la Lazio l’ha blindato: rinnovo, adeguamento e clausola da 70 milioni cash. In attesa di capire cosa accadrà con Milinkovic, sono i due punti di forza della squadra. Se loro si accendono, tutto il complesso gira e suona musica per palati fini. Da loro deve passare la palla. Scambi stretti, tocchi nel breve e poi la giocata a smarcare l’uomo libero. Questo è quello che vuole Inzaghi, questo è quello che Luis Alberto e Correa dovranno dare. Giocare vicini per attrarre tanti avversari e lasciare spazio sul lato debole. Schemi e soluzioni provate sul campo, anche se tutti sanno che alla fine la differenza la faranno l’istinto, la fantasia e la tecnica. E chi ha il sangue latino nelle vene, è una garanzia in merito.

Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di domenica 5 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 4 maggio 00:56 I fatti del giorno La corsa salvezza è più accesa che mai: la classifica e i calendari a confronto 00:53 I fatti del giorno Dica 36! Real Madrid ancora campione di Spagna: 28esimo trofeo per Re Carlo Ancelotti 00:49 I fatti del giorno Se il Sassuolo giocasse sempre con l'Inter… Campioni d'Italia ko, si riapre la corsa salvezza
00:45 I fatti del giorno La Lazio butta via una grande occasione. La Champions League ora è una chimera 00:41 I fatti del giorno Un crocevia fondamentale per la Champions. La vigilia di Roma e Juventus 00:38 I fatti del giorno Quasi un ultimo giorno di scuola. Milan, Pioli dribbla il futuro ma il suo destino è oramai segnato 00:34 I fatti del giorno Gilardino e il Genoa, un matrimonio che prosegue. I dettagli del rinnovo 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Colpaccio Sassuolo con l'Inter, Ancelotti festeggia il titolo 00:26 Calcio estero Pjanic dice addio alla nazionale bosniaca: "Una delle decisioni più difficili mai prese" 00:23 Serie A Genoa e Samp, il Comune pensa a un terzo gestore per Marassi: sopralluogo Cds 00:19 Serie A Lozano ricorda lo Scudetto col Napoli: "E' già passato un anno, che bel momento" 00:15 Serie A L'ex collaboratore di Pioli: "Una garanzia per ogni club, come uomo somiglia a Spalletti" 00:14 Calcio femminile Leggenda Barcellona femminile, è ancora campione di Spagna! Quinto titolo consecutivo 00:12 Serie A Bruno Giordano: "Rifiutai Roma e Juventus, andai al Napoli e fu la scelta migliore" 00:10 Calcio estero Ancelotti: "L'abbiamo fatto di nuovo! Il Real ha dimostrato perché è il miglior club al mondo" 00:08 Serie A Montella esalta Calhanoglu: "Oggi Hakan è il centrocampista più forte del mondo" 00:04 Serie B Pisa, oggi sarà il 'Masucci day': l'attaccante giocherà la sua ultima in nerazzurro 00:00 A tu per tu …con Dario Canovi 00:00 Accadde Oggi... 5 maggio 2002, il suicidio dell'Inter: la Lazio vince, Ronaldo piange e la Juve è campione d'Italia 00:00 Editoriale Milan, c’è anche Conceiçao tra le opzioni valutate. Per il centrocampo ipotesi Fofana e Renato Veiga. L’Inter pensa a Solet e Bijol. Napoli, c’è anche l’idea Luis Alberto
Sabato 4 Maggio 2024
23:59 Serie A Costacurta: "Milan, capisco Conceicao ma non Fonseca. I tifosi devono sognare" 23:56 Serie C Cesena, Toscano: "Con Mantova e Juve Stabia bella sfida. Soprattutto con noi stessi" 23:56 Calcio estero Liga Portugal, tris del Porto contro il Chaves. Lo Sporting aspetta il Benfica 23:55 Serie A Inter, Pavard: “Potevamo fare meglio. Felice per la seconda stella e ora altri 9 punti” 23:54 Serie A Napoli, su Osimhen non solo PSG: il Chelsea può giocarsi la carta Lukaku, pallino di Manna 23:53 Serie A Torino, Cairo si tiene stretto Buongiorno: "Se lui rimane, io sono felice" 23:49 Serie AVideo Immobile e Vecino non bastano alla Lazio: il Monza pareggia nel recupero, gol e highlights 23:45 Serie A Juve o Bologna per Thiago Motta? Condò: "Xabi Alonso ha creato un precedente"