Menù Notizie

LIVE TMW - Gasperini: "Ci si aspetta di più, ma il cammino dell'Atalanta è superiore agli scorsi anni"

di Patrick Iannarelli
Fonte: dall'inviato al centro sportivo 'Bortolotti', Zingonia
Diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com. Premi F5 per aggiornare la pagina!
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

13.15 - Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, interverrà in conferenza stampa per analizzare il match di domani contro il Napoli.

13.37 - È iniziata la conferenza stampa del tecnico nerazzurro.

Domani il Napoli, mercoledì il Real. Come si fa a non pensare ai blancos?
"Meglio affrontare il Napoli prima del Real. Così possiamo non pensarci troppo e pensare alla gara di campionato, è una gara importante".

Come è andata la settimana di lavoro?
"Ci siamo dovuti riabituare un po', ci voleva. Abbiamo fatto una buona settimana per poter recuperare tutti al meglio. Adesso torniamo a giocare quattro partite di fila una dietro l'altra, ritorniamo nell'agonismo del campionato".

Come affronterà domani il Napoli?
"Cerchiamo sempre di mandare in campo la miglior formazione, al netto di acciacchi e fatiche. Sarà così anche domani, dopo penseremo al Real. Stiamo tutti bene, l'unico problema riguarda Maehle. Ha preso una contusione sulla gamba, non so se riusciremo a recuperarlo per domani. Hateboer non ci sarà, il resto sono tutti disponibili".

Si aspetta un Napoli differente?
"Mi aspetto un buon Napoli. È una squadra forte, con dei valori. Il fatto che abbiamo giocato due partite molto recenti ti dà qualcosa in più, sono state due buone partite. Domani però si ripartirà da capo. Abbiamo la voglia di far bene in campionato, la classifica è molto corta. Non sarà una partita decisiva, ce ne saranno altre quindici. Ma iniziano ad essere partite importanti".

Il Real ha parecchi infortuni. Può essere un vantaggio?
"A turno gli infortuni stanno riguardando tutte le squadre, anche il Napoli ha avuto sfortuna in un certo momento. Poi vedremo domani visto che stanno recuperando parecchi elementi. Quando hai giocatori forti fuori qualcosa ti manca".

Questa volta il Napoli arriva da una sconfitta rispetto alla gara di andata.
"Noi arrivavamo da una sosta di nazionali, siamo stati due settimane fermi. Parecchi sono arrivati il venerdì, giocando il sabato. Adesso è una situazione diversa. Sono situazioni differenti, chi ha un carico di partite in più fa fatica".

TMW - Sta già pensando a una staffetta Muriel-Zapata?
"Per domani ho un po' di idee. Io vi suggerirei di controllare le statistiche di Muriel perché a volte si scrivono inesattezze, ha giocato 29 gare. Lui partecipa sempre, a parte il minutaggio. È un giocatore che viene impiegato sempre, forse dopo Zapata è il più impiegato".

Può essere una svolta nelle partite pre-Champions?
"Abbiamo la concentrazione e la testa sul campionato. Intanto abbiamo sistemato la coppa Italia, era un obiettivo che abbiamo dichiarato subito. Ci ha costretto a giocare quattro settimane consecutive. Questo non vuol dire che sia stata la causa di alcune defezioni, abbiamo sempre detto che vogliamo stare dentro a tutto, con le nostre forze. Io andrei avanti così. Questo è un altro campionato, non so quanti punti si possono fare nel ritorno. A volte sento che ci si aspetta di più, ma il cammino dell'Atalanta è superiore rispetto agli altri anni. Sono soddisfatto così. I risultati sono altri rispetto anche alle stagioni precedenti, questo viene notato meno. Sembra che l'Atalanta stia facendo meno. La svolta non avviene in una domenica, ma con una striscia di risultati. Nel caso specifico abbiamo la testa sul Napoli. Poi se vinciamo bene, ma non è che se perdiamo non abbiamo la testa giusta".

Quindi la priorità era la Coppa Italia.
"In quel momento, se dovevo scegliere, la priorità era la partita con il Napoli. Poi venivamo dalla decima gara in trenta giorni, adesso arriviamo da una settimana normale. Siamo in una situazione diversa rispetto alla sfida col Torino".

Le condizioni di Hateboer?
"Chiedetelo al dottore (ride, ndr). So che i tempi sono lunghi, il giocatore ha il piede bloccato per una decina di giorni. Non credo possa recuperare prima di aprile. La Champions è una competizione difficilissima, si sono visti anche i risultati. C'è grande equilibrio, le partite sono più giocate rispetto al campionato. Lo sappiamo, poi incontreremo la più titolata al mondo. Chi gioca in quelle squadre è un giocatore di altissimo livello".

Un commento su Toloi arruolabile per l'Italia?
"È una cosa meritata, nel suo modo di essere è un leader. È un leader un po' più silenzioso, ma ha l'effetto giusto sui compagni. La sua convocazione per noi sarebbe un successo, ma il fatto di aver preso la cittadinanza è un bene anche per la sua carriera e per quello che ha fatto".

Trova delle analogie rispetto a un anno fa?
"È cambiato il mondo, l'analogia esiste perché lo scorso anno abbiamo affrontato Roma e Valencia. Ora Napoli e Real Madrid. Però ora siamo qui a caricarci da soli, a giocare in un ambiente diverso. Abbiamo giocato il mercoledì col Valencia, ma anche il sabato con la Roma c'era un gran momento di entusiasmo. Molti hanno indicato quella partita come la gara che ha fatto esplodere il contagio, nessuno immaginava tutto ciò".

Col Cagliari ha visto un salto di qualità come squadra?
"È un po' che non succedeva, era un bel po' che non facevamo gol nei minuti finali. Abbiamo cercato fino alla fine di segnare, è un bel segnale. La squadra ha un po' di garra in più come dicono i sudamericani. Al di là della fortuna Muriel ha fatto una grande azione".

Come valuta la costruzione dal basso vista in queste gare di Champions?
"Non è una moda, molte squadre hanno cambiato il loro modo di pressare alto. Se riesci ad uscire con un disimpegno ti crei lo spazio, il rovescio della medaglia è che diventa rischioso se perdi palla. Ognuno fa i suoi conti. Bisogna farlo bene, se riesci a uscire ottieni dei vantaggi. C'è una ricerca, che non è una moda ma un'esigenza. Ultimamente si vedono squadre che attaccano alto, proprio per questo motivo. Devi sapere fare un po' tutto. Devi saper giocare anche sulla palla lunga".

Un ricordo per Bellugi.
"Non l'ho conosciuto come giocatore, ho seguito la sua vicissitudine e il suo coraggio da vero atleta. Forse una volta l'ho incontrato, ma non ho ricordi particolari da avversari. Ma mi è piaciuta molto la sua forza dopo l'operazione".

14.01 - È terminata la conferenza stampa di mister Gasperini.

Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di domenica 5 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 4 maggio 00:56 I fatti del giorno La corsa salvezza è più accesa che mai: la classifica e i calendari a confronto 00:53 I fatti del giorno Dica 36! Real Madrid ancora campione di Spagna: 28esimo trofeo per Re Carlo Ancelotti 00:49 I fatti del giorno Se il Sassuolo giocasse sempre con l'Inter… Campioni d'Italia ko, si riapre la corsa salvezza
00:45 I fatti del giorno La Lazio butta via una grande occasione. La Champions League ora è una chimera 00:41 I fatti del giorno Un crocevia fondamentale per la Champions. La vigilia di Roma e Juventus 00:38 I fatti del giorno Quasi un ultimo giorno di scuola. Milan, Pioli dribbla il futuro ma il suo destino è oramai segnato 00:34 I fatti del giorno Gilardino e il Genoa, un matrimonio che prosegue. I dettagli del rinnovo 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Colpaccio Sassuolo con l'Inter, Ancelotti festeggia il titolo 00:26 Calcio estero Pjanic dice addio alla nazionale bosniaca: "Una delle decisioni più difficili mai prese" 00:23 Serie A Genoa e Samp, il Comune pensa a un terzo gestore per Marassi: sopralluogo Cds 00:19 Serie A Lozano ricorda lo Scudetto col Napoli: "E' già passato un anno, che bel momento" 00:15 Serie A L'ex collaboratore di Pioli: "Una garanzia per ogni club, come uomo somiglia a Spalletti" 00:14 Calcio femminile Leggenda Barcellona femminile, è ancora campione di Spagna! Quinto titolo consecutivo 00:12 Serie A Bruno Giordano: "Rifiutai Roma e Juventus, andai al Napoli e fu la scelta migliore" 00:10 Calcio estero Ancelotti: "L'abbiamo fatto di nuovo! Il Real ha dimostrato perché è il miglior club al mondo" 00:08 Serie A Montella esalta Calhanoglu: "Oggi Hakan è il centrocampista più forte del mondo" 00:04 Serie B Pisa, oggi sarà il 'Masucci day': l'attaccante giocherà la sua ultima in nerazzurro 00:00 A tu per tu …con Dario Canovi 00:00 Accadde Oggi... 5 maggio 2002, il suicidio dell'Inter: la Lazio vince, Ronaldo piange e la Juve è campione d'Italia 00:00 Editoriale Milan, c’è anche Conceiçao tra le opzioni valutate. Per il centrocampo ipotesi Fofana e Renato Veiga. L’Inter pensa a Solet e Bijol. Napoli, c’è anche l’idea Luis Alberto
Sabato 4 Maggio 2024
23:59 Serie A Costacurta: "Milan, capisco Conceicao ma non Fonseca. I tifosi devono sognare" 23:56 Serie C Cesena, Toscano: "Con Mantova e Juve Stabia bella sfida. Soprattutto con noi stessi" 23:56 Calcio estero Liga Portugal, tris del Porto contro il Chaves. Lo Sporting aspetta il Benfica 23:55 Serie A Inter, Pavard: “Potevamo fare meglio. Felice per la seconda stella e ora altri 9 punti” 23:54 Serie A Napoli, su Osimhen non solo PSG: il Chelsea può giocarsi la carta Lukaku, pallino di Manna 23:53 Serie A Torino, Cairo si tiene stretto Buongiorno: "Se lui rimane, io sono felice" 23:49 Serie AVideo Immobile e Vecino non bastano alla Lazio: il Monza pareggia nel recupero, gol e highlights 23:45 Serie A Juve o Bologna per Thiago Motta? Condò: "Xabi Alonso ha creato un precedente"