Lecce, Corvino e lo scippo Ferguson: "Non mi aveva detto di altri club. Poi è uscito il nome..."
Pantaleo Corvino, direttore dell'area tecnica del Lecce, ha fatto un punto sul mercato dei salentini in conferenza stampa: "Parto dalle uscite, perché se ne parla poco ma per un club sono le più difficili. Ti prendono molto di più delle entrate e devi dare il meglio. Stiamo facendo tanti sforzi, poche squadre hanno saputo fare così tanto sulle uscite. Per quanto riguarda le entrate, c'è un lavoro facilmente leggibile, sapete quali caselle dobbiamo mettere. Non voglio entrare nello specifico sui nomi, quando escono a volte è perché sono depistaggi. Servono per alterare il mercato".
Amareggiato più per l'affare Ferguson sfumato o per Maksimovic?
"Da entrambi. Ferguson (poi andato al Bologna, ndr) era un obiettivo, quando avevo parlato col ragazzo non mi aveva accennato di altri club. Poi è uscito il suo nome e si sono scatenati gli altri, noi davanti a certe offerte siamo costretti a tirarci indietro. Abbiamo le nostre risorse e con quelle lavoriamo. Con le idee. Due anni fa siamo ripartiti con poco o niente e da allora ci stiamo sforzando tutti per crescere col lavoro, creando risorse tecniche che un domani possano diventare anche economiche. Dovremo lottarci la salvezza con Empoli, Spezia e Salernitana, squadre come Monza o Cremonese non le metto visti gli sforzi economici che stanno facendo. Però le nostre avversarie conoscono già la Serie A".
Gonzalez e Berisha sono pronti per la Serie A?
"Vediamo uscire i primi frutti del settore giovanile, certe cose le tocchi con mano grazie alle scelte del tecnico. Vedrete che il mister ha molta stima e fiducia nei confronti di Gonzalez, il ragazzo lo sta ripagando. Può essere importante anche per la prima squadra".