Le pagelle della Lazio - La difesa fa acqua. Zaccagni colpisce, Luis Alberto bene finché c'è
Risultato: Lazio - Salernitana 1-3
Provedel 6 - Vede interrompersi la lunga striscia di imbattibilità dall'ex di turno Candreva, poi deve arrendersi altre due volte tra Fazio e Dia. Non ha grandi colpe, contribuisce ad evitare il poker.
Lazzari 5,5 - Ci si aspetta che percorra la corsia destra in lungo e in largo, costringendo sulla difensiva il diretto rivale Bradaric, e invece è il contrario. Deve spesso rimanere bloccato e non incide.
Casale 5 - Se sulla prima e sulla seconda rete degli ospiti non pare avere responsabilità di sorta, discorso diverso sul terzo gol. Aspetta troppo prima di andare ad accorciare su Bradaric lungo la fascia.
Romagnoli 5 - Rimane sorpreso sul lancio di Mazzocchi per Candreva che costa l'1-1, è il vero errore della sua serata. Ma se altre volte aveva fatto da muro e scudo umano, stavolta si squaglia come tutti.
Marusic 5 - Incomprensibile la lettura che offre in occasione del gol di Candreva, lasciato scappare con tanta tranquillità che viene il dubbio pensasse fosse ancora nella Lazio. Non è l'unica incertezza. Dall'87' Hysaj sv.
Vecino 5 - A inizio secondo tempo ha il pallone per segnare il 2-0 da due passi, ma si fa murare. Concede il bis poco dopo: visto com'è andata a finire, sono due errori pesantissimi ai fini dei punti sfuggiti.
Cataldi 5,5 - Regia piuttosto scolastica, si preoccupa perlopiù di non lasciare varchi da attaccare agli ospiti centralmente. Ci riesce bene per tutto il primo tempo, meno efficace dopo l'intervallo. Dall'81' Basic sv.
Luis Alberto 6,5 - Con Milinkovic-Savic fuori, tocca a lui dare tutta la qualità che serve al centrocampo. Fa qualche prova generale, poi azzecca il filtrante che manda in porta Zaccagni. Fuori dopo un'ora. Dal 64' Milinkovic-Savic 5,5 - Lasciato inizialmente a riposo, Sarri lo butta dentro una volta incassato il vantaggio. Si prende un giallo letale, che gli costerà il derby, e finisce per innervosirsi. Lui e i compagni.
Pedro 5,5 - Primo a calciare in porta del match, il suo diagonale però bacia soltanto il lato esterno del palo e si allarga. Con l'avanzare della partita, tende a scomparire dal centro del gioco laziale. Dall'81' Cancellieri sv.
Felipe Anderson 5,5 - La scelta come sostituto di Immobile, ormai è chiaro, è ricaduta su di lui. Ma se a Bergamo aveva stupito per efficacia e conoscenza del ruolo e dei movimenti, stavolta è poco pericoloso.
Zaccagni 6,5 - Là davanti è il più in forma a disposizione di Sarri, che sente di non poterci rinunciare e si vede ricompensato con il vantaggio. Potrebbe colpire altre volte, ma non è sempre letale.
Maurizio Sarri 5 - Conferma Felipe Anderson falso nove e concede un po' di riposo a Milinkovic-Savic. La partita si incanala bene nel primo tempo, ma nella ripresa la Salernitana pareggia. Lui mette dentro il suo asso serbo, ma tutto ciò che ottiene è un'ammonizione contestata che gli costerà il derby. E altri due gol dei campani, che sfruttano le praterie in campo aperto e chiudono. Lazio troppo nervosa, è mancata forza per reagire.