Le pagelle dell'Empoli - Pinamonti, il "Buongiorno" non si vede dal mattino. Verre vede rosso
Risultato finale: Empoli-Torino 1-3
Vicario 6 - Prima del calcio di rigore rientra nel computo degli spettatori, a parte un’uscita in presa bassa non si sporca nemmeno i guantoni. Alla fine dei conti subisce tre gol, ma non ha grosse responsabilità.
Stojanovic 5 - Prima della doppia ammonizione gioca una gara sufficiente, poi prende due gialli per due falli di mano in area. Il secondo netto, il primo però è stato impercettibile.
Luperto 6 - In difesa non sfigura, sceglie sempre il tempo giusto. Va in affanno con l’uomo in meno, la situazione si complica ancor di più col secondo rosso.
Viti 5,5 - Insieme al compagno di reparto nel primo tempo alza le barricate, poi quando entra Belotti inizia a soffrire le giocate del numero 9 dei granata.
Parisi 5 - Battaglia con Singo e Praet, va in apnea soprattutto nella ripresa. In attacco si vede pochissimo, gara da dimenticare in fretta.
Zurkowski 6,5 - Una vita da mediano, a recuperar palloni. Nella ripresa arma il destro e trova il gol dell'illusorio vantaggio grazie alla complicità di Berisha. Dall'89' La Mantia s.v.
Asllani 5,5 - Una sola conclusione in porta, quella su calcio di punizione, che finisce in curva. Sbaglia troppo in fase di costruzione, può e deve alzare la qualità del palleggio.
Henderson 5 - Domenica scorsa aveva dato il via alla clamorosa rimonta sul Napoli, oggi non si vede quasi mai. Troppo leggero nei contrasti, dalle sue parti i granata affondano sempre. Dal 78' Stulac s.v.
Verre 5 - Nella ripresa è il più pimpante, dà il via all’azione del gol di Zurkowski. Dopo pochi minuti compie un intervento pericoloso su Pellegri, il giallo diventa rosso dopo una revisione al VAR.
Di Francesco 5,5 - Lampi di genio, ma anche parecchie sbavature. La qualità non si discute, deve soltanto dare maggior continuità alle proprie prestazioni. Dal 65’ Benassi 6 - Entra con l'uomo in meno, prova a fare densità ma nel giro di pochi minuti arriva la seconda espulsione.
Pinamonti 5 - Il Buongiorno questa volta non si vede dal mattino. Il numero 99 avversario lo tallona e non gli lascia spazio: nell'unica occasione che ha calcia a lato un ottimo suggerimento di Verre.
Aurelio Andreazzoli 6 - Può fare poco coi cambi, anche perché rimane in 9 nel giro di pochi minuti. Prova a salvare il salvabile, ma Cosso non lo aiuta con qualche decisione un po' troppo fiscale.