Lazio, Zaccagni e Basic si scaldano per l'esordio. I precedenti di Klose e Lulic fanno ben sperare...
Fonte: Dall'inviato a Roma
Gli ultimi arrivati si preparano per la prima. Toma Basic, mezzala di 24 anni, e Mattia Zaccagni, esterno offensivo di 26 anni, scalpitano per mettersi in luce ed esordire con la Lazio. Lo potranno fare questa sera a San Siro contro il Milan, nel primo big match del nuovo ciclo sarriano. Non giocheranno dal primo minuto, ma siederanno in panchina accanto al tecnico toscano, pronto a sganciarli nella ripresa. L'azzurro - titolare nelle prime due con i gialloblù - verrà sicuramente impiegato, mentre in base all'andamento del match si capirà se ci sarà spazio anche per il croato ex Bordeaux. Per Claudio Anellucci, agente Fifa, è un "grande acquisto, é forte - ha detto in una recente intervista a TMW - ed è un giocatore straordinario. Ha fatto un affare la Lazio".
Basic nelle gerarchie a centrocampo parte dietro a Milinkovic e Luis Alberto, ma ha caratteristiche diverse da entrambi e sarà una preziosa risorsa per la Lazio che vuole competere su tre fronti. Se non sarà oggi, il debutto avverrà giovedì in casa del Galatasaray nella prima giornata di Europa League. Tempo al tempo. Non tutto, non subito: il suo inserimento sarà graduale. Lo ha detto Sarri al suo arrivo: "Fisicamente Basic sta bene, ha già giocato tre partite in Francia, ma chiaramente il suo inserimento non può essere veloce come quello di Pedro".
L'esordio dei nuovi acquisti biancocelesti in casa del Milan riporta alla menta la partita del 9 settembre 2011. Quella notte (2-2) debuttarono con l'aquila sul petto Klose, Cissé e un certo Senad Lulic, che due anni dopo scriverà la storia con il gol in finale di Coppa Italia contro la Roma. Di loro solo il francese ha deluso le aspettative: la speranza a Formello è che sia Basic che Zaccagni possano ripercorrere le orme degli altri due.