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La Juve passa all’italiana: 0-0 a Torino contro l’Inter, bianconeri in finale di Coppa Italia

di Ivan Cardia
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Juventus-Inter finisce 0-0. Bianconeri in finale di Coppa Italia.

È la Juventus la prima finalista di Coppa Italia. I bianconeri difendono la vittoria ottenuta all’andata a San Siro: allo Stadium la gara di ritorno contro l’Inter finisce 0-0. E difendere è decisamente il verbo giusto, ché la Vecchia Signora di Andrea Pirlo conquista l’accesso alla finale con una solidità inseguita e conquistata dal primo all’ultimo minuto, fino a sforare nel catenaccio, o addirittura abbracciarlo, con la retroguardia a cinque sfoggiata nel finale. Niente da fare per Antonio Conte: i nerazzurri continuano a non segnare a Torino e in fin dei conti non ci vanno neanche troppo vicini: avvio arrembante, poi la squadra ospite cala e in ultima analisi le parate di Buffon si contano sulle dita di una mano. Merito pure della coppia Demiral-De Ligt: giovanissimi, ma già più che pronti per raccogliere l’eredità dei professori Bonucci-Chiellini. È una Juve che passa all’italiana, affidandosi al solito Cristiano Ronaldo per tentare la sortita: il paradosso di una gara nella quale ai bianconeri il pareggio stava benissimo è che le occasioni da gol più chiare siano proprio firmate Juve. È un Inter, viceversa, che non trova soluzioni alternative al piano prestabilito e in parte neanche le cerca: Pinamonti, unico giocatore offensivo in panchina, vi resta comodamente seduto per tutta la durata del match. Il discorso, del resto, era compromesso già dall’andata: Conte aveva chiesto un’impresa, non è arrivata. E la Beneamata finisce fuori anche dalla coppa nazionale, mentre i campioni d’Italia sembrano aver imparato come gestire i grandi appuntamenti. Anche senza vergognarsi di badare al sodo.

LE SCELTE INIZIALI: PIRLO CAMBIA, CONTE CON ERIKSEN-BROZOVIC - Ben sei cambi nelle fila bianconere rispetto al 2-0 contro la Roma. In attacco c’è Kulusevski con Ronaldo, in difesa la giovane coppia Demiral-De Ligt: Danilo e Cuadrado a destra, Alex Sandro e Bernardeschi a sinistra. Conte sceglie invece i titolarissimi, con il ritorno della LuLa in attacco: a sinistra va Darmian, a destra torna Hakimi. In campo dal primo minuto sia Eriksen che Brozovic: è la prima volta da quando il danese fa il regista. Di fatto, lo fa anche stasera: il croato parte più centrale, ma i palloni passano dai piedi dell’ex Tottenham.

L’INTER CI PROVA MA NON CI RIESCE: 0-0 AL 45’ - Avvio molto tattico, quasi una partita a scacchi tra due squadre che cercano di capire a chi tocchi la prima mossa. Vibranti proteste interiste al quarto d’ora, quando Lautaro cade in area nel tentativo di calciare: diversi replay non chiariscono se colpisca o meno il piede di Bernardeschi. Quasi amici: scintille Bonucci-Conte dopo un giallo e Darmian. Col passare dei minuti prende campo la formazione ospite, anche perché il tecnico salentino capisce l’antifona e insiste coi suoi perché affondino sulla corsia destra, quella dove Hakimi mette a ferro e fuoco Alex Sandro. Brividi per la Juve al 26’: Lukaku di pancia manda di poco a lato. Pochi minuti dopo Lautaro sparacchia male un pallone ghiotto. Nel finale di frazione, si sveglia la Juve, in persona di Cristiano Ronaldo: tre squilli del portoghese, su uno decisivo Handanovic. 0-0 a fine primo tempo: meglio l’Inter nel complesso, non abbastanza da capovolgere il risultato dell’andata.

L’INTER NON SFONDA, LA JUVE PARCHEGGIA IL PULLMAN: FINISCE SENZA GOL - Nessun cambio alla ripresa, ma arriveranno. Il piano partita resta chiaro: i padroni di casa puntano sulla solidità, gli ospiti cercano spazi che non sempre trovano. Conte movimenta le cose con Perisic, Sensi e Kolarov, Pirlo risponde salutando Bernardeschi. Hakimi sfreccia, le vere palle gol sono di Cristiano Ronaldo, che al 70’ fa una cosa da Cristiano Ronaldo e trova la pronta opposizione di Handanovic. Le sostituzioni offensive a disposizione di Conte sono oggettivamente limitate, e del resto il salentino non ci prova neanche buttando dentro Pinamonti, che resta a languire in panchina. Pirlo chiude con la difesa a cinque grazie all’ingresso di Chiellini e porta a casa, ancora una volta, il risultato.

Il tabellino
JUVENTUS-INTER 0-0

Ammoniti: 25’ Alex Sandro nella Juventus. 13’ Darmian, 65’ Perisic, 73’ Brozovic nell’Inter.

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado (80’ Chiellini), Bentancur, Rabiot, Bernardeschi (62’ McKennie); Kulusevski (87’ Chiesa), Ronaldo. Allenatore: Andrea Pirlo.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (65’ Kolarov); Hakimi, Barella, Eriksen (65’ Sensi), Brozovic, Darmian (58’ Perisc); Lukaku, Lautaro. Allenatore: Antonio Conte.

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Domenica 5 Maggio 2024
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