L'importanza di avere Retegui: il Genoa trova i tre punti ma attende novità dal suo centravanti
Fonte: dallo stadio "Luigi Ferraris", Genova
Il Re è tornato. Ma solo per 45 minuti. Mateo Retegui, dopo due gare passate ai box per un dolore al ginocchio sinistro, è stato nuovamente convocato da mister Alberto Gilardino e schierato dal primo minuto nel match contro la Salernitana. L'assenza di un centravanti di ruolo si è sentita nel Genoa visto che nelle partite in cui è mancato la squadra non è riuscita a gonfiare la rete. Un tempo a livelli alti per l'italo-argentino capace di cogliere il montante al quarto d'ora, guadagnarsi diversi calci di punizione per far salire la squadra ma soprattutto capace di attirare l'attenzione di tutta la retroguardia avversaria ogni volta che lui si aggira nei paraggi.
Out all'intervallo
La brutta notizia arriva proprio nel momento in cui coglie il palo con una bella conclusione con il mancino. L'attaccante avverte nuovamente dolore e dopo un tempo è costretto a lasciare il campo per fare spazio a Ekuban. Da capire ovviamente quale sarà l'entità del problema e con ogni probabilità il giocatore verrà valutato già oggi alla ripresa degli allenamenti. Mercoledì è già tempo di Coppa Italia visto che al "Ferraris" alle 15 arriverà la Reggiana ma l'obiettivo va sul prossimo impegno di campionato contro il Cagliari alla Unipol Domus. La speranza è che non sia nulla di grave ma certamente ne sapremo di più nel momento in cui verrà sottoposto agli accertamenti del caso.
Le parole di Gilardino
In attesa, come tutti i tifosi del Grifone, anche Alberto Gilardino. L'allenatore del Genoa non si è sbilanciato sulle condizioni di Retegui. "Ha accusato un altro dolore nel punto dove si era fatto male a Udine - ha detto in conferenza stampa il tecnico rossoblu -. Lo valuteremo. Fino a ieri (giovedì ndr) stava bene e l'ho messo in campo". "Sappiamo che è un giocatore importante ma sappiamo che - prosegue Gila - ho altre scelte in panchina e chi entra deve saper determinare. Sono contento di chi ha giocato. I tre punti erano una necessità, abbiamo giocato bene le due gare precedenti ma quando non raccogli punti ti lascia l'amaro in bocca. Stasera (ieri ndr) abbiamo assaporato la gioia. Era importante".