Il Cagliari s'illude con due gol. Ballardini stravolge il Genoa vince in rimonta 3-2
Cagliari-Genoa 2-3
Marcatori: 16’ Joao Pedro (C), 56’ Ceppitelli (C), 59’ Destro (G), 69’ e 78’ Fares (G)
Un punto nelle prime due giornate per il Cagliari, zero per il Genoa. Con questi presupposti si è aperta la gara dell’Unipol Domus di Cagliari tra la formazione di Semplici e quella di Ballardini. Una partita che vedrà i padroni di casa presentare dal 1’ l’ultimo acquisto Keità Balde in attacco, mentre nel Grifo Sun difesa c’è l’ex Napoli Maksimovic. Schieramenti, invece, al solito: 3-5-2 per ambo le formazioni.
IL GRIFO GIOCA, JOAO PEDRO SEGNA - Genoa che inizia pressando molto alto, ma senza trovare il ritmo per essere davvero pericoloso. Cagliari, invece, più lento nella manovra e focalizzato a sfruttare le corsie esterne per far male. Gli uomini di Semplici, però, trovano il vantaggio su una palla filtrante centrale di Marin per Keita Balde. L’ex Inter viene steso da Sabelli. Rigore netto che Joao Pedro al 16’ non sbaglia. Lo spartito anche con il risultato sbloccato non cambia. Il Grifo ha un baricentro molto alto, ma la sensazione che fatichi non poco ad essere pericoloso. Problema opposto per il Cagliari che nelle sue folate offensive dà sempre la sensazione di poter creare palle velenose. Isolani che comunque anche dietro non danno molte sicurezze, specie rimanendo troppo alti. Sono queste le situazioni in cui Destro e Pandev con il supporto di Sturaro hanno creato le situazioni più pericolose. La continuità di prestazione degli uomini di Ballardini nella prima frazione non ha pagato e all’intervallo è il Cagliari in vantaggio.
FARES MATTATORE - La ripresa inizia con un Genoa dal volto completamente rinnovato: fuori Biraschi, Sturaro e Sabelli per Fares, Kallon e Vanheusden. Cagliari che invece propone Caceres al posto di Walukiewicz. Per i padroni di casa l’avvicendamento non cambia il piano partita, mentre il Grifo passa ad una difesa a quattro. Pochi minuti dopo arriva anche il momento di Nandez al posto di Grassi. E’ senza dubbio il Genoa la squadra che gioca con più continuità, anche se al 56’ arriva il raddoppio di Luca Ceppitelli. Sul calcio d’angolo battuto da Zappa il difensore stacca benissimo e Sirigu nulla può. Ripreso il gioco, però, il Genoa finalmente si sblocca grazie a Mattia Destro. L’attaccante sfrutta al meglio una grandissima palla di Cambiaso che l’attaccante del Grifone insacca di testa. Ekuban per Pandev nel Genoa, oltre alla coppia Farias-Bellanova per Keita-Zappa per il Cagliari cambiano ulteriormente gli schieramenti con gli ospiti che continuano a pressare in maniera costante. Un martellamento che al 69’ porta al 2-2 grazie a Mohamed Fares. Il laterale destro arrivato nell’ultima sessione di mercato stacca di testa su Joao Pedro sugli sviluppi di un calcio d’angolo e rimette la bilancia in parità. Ma non è finita qui perché Fares al 78’ si ripete. Ancora di testa. Altro assist di Cambiaso che aveva messo lo zampino anche sulla rete di Destro. Il Cagliari incassato questo doppio colpo ci ma messo qualche minuto a riprendersi. Salvo poi trovare un paio di occasioni pericolose seppur sterili. Compreso su un regalo di Cambiaso a Joao Pedro che a due metri dalla porta spara in curva.
All’Unipol Domus finisce 3-2 per il Genoa sul Cagliari. La formazione di Semplici si illude con due gol salvo poi venir sopraffatta da un Genoa che con i cambi nel secondo tempo ha cambiato volto, marcia, e meritato la vittoria.