I milioni di gennaio e quelli di giugno. Allan-Napoli, può essere addio
Ha fatto sapere il Napoli che a gennaio sono stati rifiutati, indicativo d'obbligo perché filtravano certezze e verità, 90 milioni per Allan. Che è cifra certamente pazzesca, che il Paris Saint-Germain sarebbe, e qui viene in soccorso il condizionale che fa pure rima con buon senso, per un giocatore che non è un marcatore, un realizzatore, ma solo uno splendido corridore. Tatticamente totale, atleticamente insuperabile, o quasi, il PSG avrebbe quasi raggiunto le maxi richieste di Aurelio De Laurentiis. Ma al di là dell'argenteria ben più che lucidata, l'occhio adesso va al futuro. Il rinnovo certamente promesso e preventivato ancora non è stato formalizzato e il Paris potrà, stavolta senza paletti del Fair Play Finanziario (e da qui il condizionale di cui sopra).
Certo, a gennaio c'era la questione dello sponsor, dei bonus, poi dei sei milioni all'anno per Allan, a far quadrare semmai i conti dalla via secondaria e consentita ma lo slalom non è andato fino in fondo. E a giugno? Dopo la seconda parte di stagione il valore del brasiliano non è certo aumentato, anzi. Un'offerta così, vera, presunta o tale, non arriverà nuovamente. Arriveranno tante richieste, proposte, multimilionarie e magari proprio da Parigi. Per un destino che potrebbe essere altrove per l'ex giocatore dell'Udinese, al possibile passo d'addio.