Hellas, il difensore del futuro è già in casa: Coppola veterano nel debutto stagionale a Bologna
Le impellenze legate al presente impongono rinforzi in difesa di relativa esperienza e affidabilità - dopo Cabal è in arrivo Hien dallo Djurgardens -, ma il Verona potrebbe avere già tra le mani il centrale del futuro: parliamo di Diego Coppola, uno dei talenti più promettenti sfornati dal settore giovanile scaligero negli ultimi anni.
L'esordio in Serie A con Tudor e la gara da 'gigante' col Venezia
La sua promozione in prima squadra risale alla scorsa stagione: un'investitura targata Igor Tudor, che in lui ha intravisto qualità e potenzialità superiori alla media dei pari età, consentendogli di collezionare quattro gettoni - di cui tre da titolare - nella sua prima stagione tra i professionisti. Nel debutto dal primo minuto in Serie A seppe annullare un cliente scomodo come Henry, che di lui, dopo averne saggiato le doti anche in allenamento, assicura: "Fisicamente è molto forte, ha davanti a sé un futuro brillante: affrontarlo fu parecchio complicato".
A Bologna un altro bel segnale
La maglia da titolare al Dall'Ara, seppur giunta nel contesto di un'emergenza acuta del reparto difensivo, è l'ennesima riprova di quanto il club e l'attuale staff tecnico puntino sul classe 2003. In proiezione futura, certo, ma anche come complemento già pronto all'uso di un reparto che dovrà stuccare qualche crepa con il lavoro e la crescita dei singoli. Tra questi c'è appunto anche Coppola, che ieri ha guidato il terzetto da veterano, tamponando i blitz avversari nelle sue zone di competenza e accompagnando le transizioni offensive con l'intraprendenza che si richiede ad un braccetto di una linea a tre. Non sarà protagonista sin da subito, ma il rinnovo fino al 2027 siglato lo scorso aprile rafforza ulteriormente il concetto: Diego ha tutti i requisiti per essere il perno della difesa del futuro.