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Dal 3-3 al 3-1: l'Atalanta stende la Fiorentina e tiene il passo della Lazio

di Ivan Cardia
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Atalanta batte Fiorentina 3-1: a segno Ilicic, Gomez e Gosens. Gol viola di Muriel.

Tre gol, questa volta, li segna solo l'Atalanta. Dopo il roboante 3-3 in Coppa Italia, i nerazzurri stendono 3-1 la Fiorentina, che pure era partita benissimo grazie alla rete di Muriel, frutto di un errore di De Roon. Ci hanno pensato l'ex Ilicic, una magia del Papu Gomez e il colpo di testa di Gosens a fissare il risultato definitivo. Da segnalare, la traversa colta dalla con Chiesa nella ripresa: il 25 viola è stato il migliore dei suoi, in una gara divertente e ben giocata da entrambe le squadre. Segnata, anche, dalla grande emozione al tredicesimo minuto per il ricordo di Davide Astori. Dopo le lacrime, sorride per la classifica la squadra di Gian Piero Gasperini: l'Atalanta torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive e tiene il passo della Lazio, portandosi a -6 dal quarto posto dell'Inter. La Fiorentina scivola a -11 dalla zona Champions e soprattutto a -5 da quella dell'Europa League.

GASP CAMBIA LA DIFESA, PIOLI RITROVA PEZZELLA E RILANCIA SIMEONE -
Tanti cambi per Gasperini rispetto al confronto del Franchi, soprattutto in difesa. Tra i pali si rivede Gollini al posto di Berisha, con Masiello preferito a Toloi e Djimsiti a Palomino per completare un reparto in cui l'unico confermato è Mancini. Sulle fasce Castagne torna a destra, lasciando a Gosens l’out di sinistra. C’è il terzetto delle meraviglie Gomez-Ilicic-Zapata lì davanti. La principale novità nei viola riguarda German Pezzella, che torna titolare al centro del reparto arretrato e torna anche capitano, in una domenica speciale: domani ricorre infatti l’anniversario della scomparsa di Davide Astori. Pioli passa al 3-4-3 rinunciando a Benassi in mediana per fare posto a Ceccherini come terzo in difesa. In attacco, rispetto all’ultima con gli orobici, si rivede Simeone dal primo minuto, con Chiesa e Muriel. A centrocampo preferito Edimilson Fernandez a Dabo.

CORI CONTRO CHIESA, RISPONDE SUBITO MURIEL -
Pronti via, la Fiorentina trova un clima complicato ma anche una certezza. Il primo ha il suono dei cori indirizzati a Federico Chiesa: "buffone, buffone", in memoria del rigore conquistato all'andata. Nonostante lo sciopero del tifo, dovuto ai fatti di Firenze, che uniscono contro le forze dell'ordine sostenitori nerazzurri e viola. La certezza ha le fattezze e la rapidità di Luis Muriel. Errore clamoroso di De Roon, che riceve da rimessa laterale e serve il colombiano: questi ringrazia, mette a sedere Djimsiti e poi col sinistro, da fuori, incrocia alle spalle di Gollini. 0-1 dopo tre minuti: Pioli non poteva chiedere avvio migliore.

TREDICESIMO DA BRIVIDI, ILICIC IN LACRIME-
Come in tutti i campi d'Italia, al minuto 13 lo speaker annuncia, il gioco si ferma, il pubblico applaude. In memoria di Davide Astori. In questa partita, però, è ovvio che il ricordo abbia un sapore diverso: quello di chi con Astori ha diviso lo spogliatoio e se l'è visto sottratto dal destino in una notte di quasi un anno fa. Domani ricorrerà infatti l'anniversario della scomparsa del capitano gigliato. Cori e striscioni dagli spalti, lacrime in campo. Quelle, tra gli altri, di Josip Ilicic: oggi avversario della Fiorentina, ieri compagno di Astori nello spogliatoio viola.

ILICIC E IL PAPU RIBALTANO LA VIOLA -
È proprio lo sloveno, però, a cambiare l'andamento della gara. L'Atalanta era già in crescita, guidata da Gomez: al 28' batte molto rapidamente un calcio di punizione, Ilicic salta Ceccherini e tenta la conclusione col destro da fuori. Prova a deviare Biraghi, ma fa peggio: la palla prende una traiettoria imprevista e Lafont non può far altro che guardarla entrare in porta. Cinque minuti dopo, è Papu show: doppio dribbling a centrocampo su Simeone e Milenkovic, poi cavalcata palla al piede verso l'area avversaria. L'argentino inganna Pezzella e apre il destro: anche in questo caso il giovane francese della Viola non può fare molto. È 2-1 Atalanta, nel segno dei fantasisti di Gasperini.

CHE PARATE! -
Tre gol in 45 minuti, in linea con il 3-3 di Atalanta-Fiorentina. Potevano essere di più, senza i grandi interventi di Gollini e Lafont: decisivo soprattutto il primo con una gran parata di piede su Chiesa (molto positivo il primo tempo del 25 viola), mentre l'ex Tolosa vola da una parte all'altra. A volte senza una reale necessità di interventi così plastici, ma comunque evitando errori. Buon primo tempo per entrambi, al netto del risultato ampio e divertente con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi.

OUT MASIELLO, L'ATALANTA METTE LA FRECCIA -
La ripresa si apre con la defezione di Masiello: già nel primo tempo il difensore ex Bari aveva dato segnali di problemi fisici, tre minuti dopo il rientro in campo è costretto al forfait. Entra Palomino, l'Atalanta non frena ma continua la sua marcia: Gomez e Ilicic danno spettacolo, nella Fiorentina si mette in mostra Chiesa, bersagliato dai fischi. A siglare il 3-1 ci pensa Robin Gosens. Trivela del Papu, non raccolta da nessuno se non Ilicic, che sull'out opposto sceglie il tacco per liberare Castagne. Cross teso, in area irrompe Gosens che di testa insacca alle spalle di Lafont.

TRAVERSA CHIESA, OCCASIONI ATALANTA -
Pioli cambia ma senza sbilanciare la squadra, che attacca soprattutto con Chiesa. Monologo dell'esterno offensivo viola, il migliore dei suoi, che tra le altre cose centra anche la traversa dalla distanza. Passata la tempesta, è l'Atalanta a riprendere campo: doppia occasione nel giro di pochi minuti per Gomez e Freuler. Entrambi aprono troppo il destro, Lafont si salva per un soffio.

SOLO CHIESA, MA NON BASTA -
Il finale della Fiorentina, in cui la squadra non sembra credere più all'idea di riaprire della partita, non aiutata in questo dal proprio tecnico che solo a cinque minuti dalla fine inserisce un attaccante, Pjaca, per tentare l'assalto. Affidato alle incursioni di Chiesa, bersagliato dai fischi ma nettamente il migliore dei suoi: la verve del 25 viola non basta però a scalfire la difesa orobica. Finisce così: dopo il 3-3 di Coppa Italia, questa volta i tre gol sono tutti per l'Atalanta. E anche i tre punti.

Il tabellino -
ATALANTA-FIORENTINA 3-1
(28' Ilicic, 34' Gomez, 59' Gosens; 3' Muriel)

Ammoniti: 35' Masiello, 42' Freuler, 69' De Roon, 86' Palomino nell'Atalanta. 6' Ceccherini, 81' Veretout nella Fiorentina.

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Djimsiti, Masiello (49' Palomino); Castagne, De Roon, Freuler (88' Hateboer), Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata (72' Pasalic). Allenatore: Gian Piero Gasperini.
FIORENTINA (3-4-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella (65' Hugo), Ceccherini (85' Pjaca); Laurini (65' Dabo), Fernandes, Veretout, Biraghi; Chiesa, Simeone, Muriel. Allenatore: Stefano Pioli.

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